Cascina Spiotta, dubbi sull’uso dei trojan

Una valanga di eccezioni sull’udienza preliminare a carico di 5 ex Brigate Rosse (Renato Curcio, Pierluigi Zuffada, Lauro Azzolini e Mario Moretti) per la sparatoria di Cascina Spiotta, in provincia di Alessandria, dove nel 1975 persero la vita Mara Cagol e il carabiniere Giovanni D’Alfonso. Il punto cruciale del procedimento in corso a Torino è l’utilizzo del trojan grazie al quale la procura ha raccolto due intercettazioni che ritiene fondamentali. (il manifesto)

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«Avevo dieci anni. Era il 5 giugno 1975. (Torino Cronaca)

Così uno degli avvocati difensori, Davide Steccanella, prima di entrare nell'aula 35 del palazzo di giustizia di Torino per l'apertura dell'udienza preliminare, ha definito il procedimento giudiziario avviato dalla Dda piemontese a carico di quattro ex brigatisti per la sparatoria del 1975 alla Cascina Spiotta. (l'Adige)

È l’udienza preliminare sulla richiesta di rinvio a giudizio per omicidio e concorso in omicidio per quattro ex brigatisti rossi (fra cui i capi storici Mario Moretti e Renato Curcio) accusati dell’omicidio di Giovanni D’Alfonso il 5 giugno 1975 nelle campagne di Acqui Terme. (ilmessaggero.it)

Brigate rosse a processo a Torino dopo 50 anni: chi c'era oggi in aula

Pur di arrivare a celebrare il processo alle Brigate Rosse per i fatti del 5 giugno 1975 alla Cascina Spiotta morte di Mara Cagol e del carabiniere Giovanni D’Alfonso i pm di Torino continuano a combinarne di tutti i colori in violazione della procedura. (Contropiano)

Si è aperta questa mattina l'udienza preliminare sullo scontro a fuoco tra brigatisti e carabinieri del 4 giugno del 1975 vicino a cascina Spiotta, in località Arzello di Melazzo (Alessandria), in cui morirono l’appuntato dell’Arma Giovanni D’Alfonso e la terrorista Mara Cagol (La Stampa)

Si è aperta questa mattina, giovedì 26 settembre, in tribunale a Torino l'udienza preliminare sulla sparatoria tra Brigate rosse e carabinieri del 4 giugno 1975, nell'Alessandrino. Imputati sono quattro ex brigatisti, tutti accusati di omicidio aggravato: Renato Curcio (il fondatore delle Brigate rosse), Lauro Azzolini, Mario Moretti e Pierluigi Zuffada. (Torino Cronaca)