Msc subentra a Wartsila: a Bagnoli si costruiranno vagoni ferroviari

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Il Friuli ECONOMIA

GUARDA IL SERVIZIO VIDEO. “La firma di questo accordo di programma scongiura una delle peggiori crisi occupazionali che la Regione ha dovuto affrontare e conferma la strategicità del Friuli Venezia Giulia nel contesto produttivo italiano ed europeo aprendo la strada a nuove opportunità di sviluppo e crescita economica. Nell’arco degli ultimi due anni la Regione è sempre stata al fianco dei lavoratori e ha messo in campo tutte le risorse a propria disposizione, ma è importante sottolineare che quello raggiunto oggi è un risultato ottenuto grazie alla stretta e fattiva collaborazione tra tutti i soggetti, pubblici e privati, intervenuti dal momento dell’annuncio della decisione di Wartsila Italia di concentrare la produzione in Finlandia, cessando l’attività produttiva nel sito di Bagnoli della Rosandra (Il Friuli)

Su altre fonti

Msc rileva dunque da Wärtsilä lo stabilimento produttivo triestino per avviarvi una produzione di carri ferroviari tecnologici, 1.500 unità l’anno a regime, assorbendo i 261 lavoratori in esubero dalla multinazionale finlandese. (Il Sole 24 ORE)

Con un accordo di programma firmato al ministero delle Imprese e del Made in Italy va quindi in archivio una disputa durata due anni. Si chiude la vertenza dello stabilimento Wärtsilä di Bagnoli della Rosandra, vicino a Trieste. (Positanonews)

Il Ministero delle imprese e del Made in Italy (Mimit) ha reso noto che è stato firmato a Palazzo Piacentini, sede del dicastero, l'Accordo di Programma che dà il via al trasferimento delle attività del sito di Bagnoli della Rosandra a Msc, società italo-svizzera leader nel settore della logistica e prima compagnia di trasporto marittimo al mondo, e all’austriaca Innofreight. (shippingitaly.it)

L'Accordo, che chiude due anni di vertenza, prevede che Msc (Medlog e InnoWay) rilevi dalla Wartsila lo stabilimento produttivo di Bagnoli per avviarvi una produzione di carri ferroviari tecnologici, 1.500 unità l'anno a regime, assorbendo i 261 lavoratori in esubero da Wärtsilä. (ilgazzettino.it)

Presenti alla firma, il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso e il sottosegretario con delega alle crisi industriali, Fausta Bergamotto, il presidente della Regione Friuli-Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, i rappresentanti del Ministero del Lavoro, di Wärtsilä e di Msc, del comune San Dorligo della Valle, di Confindustria Alto Adriatico, delle organizzazioni sindacali nazionali, dell’autorità portuale e referenti di Rete Ferroviaria Italiana. (LA STAMPA Finanza)

Due anni e due settimane dopo, la crisi si è risolta con il subentro del colosso della logistica Msc, che trasformerà l’impianto per produrre vagoni ferroviari, assorbendo quelli che nel frattempo sono diventati 261 esuberi. (Nordest Economia)