F1 - F1, Ferrari ottimizza EOSS e curve lente. Slip angle elevato limita la gestione gomma

Ferrari si perde ancora nel round n°19 della F1, mentre Verstappen, inaspettatamente, conquista la pole position per la mini gara. Lo fa ottimizzando la prestazione di una vettura non perfetta sino al termine delle SQ2. I due piloti Red Bull, infatti, si erano lamentati di una ride height posteriore errata e incapace di adattarsi alle sconnessioni del tracciato. Solo nell’ultimo terzo della qualifica, il campione del mondo ha innalzato la sua competitività, sfruttando l’extra grip offerto dalla gomma Soft. (FUNOANALISITECNICA)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Nei primi giri della corsa di 100 km, Carlos era più competitivo rispetto al compagno di squadra, ma i suoi azzardati tentativi di sorpasso hanno fatto perdere diverso tempo - nei confronti dei rivali - ad entrambe le Rosse. (Formula1 Web Magazine)

Al rientro dalla lunga sosta la SF-24 ha confermato i tifosi i pregi e difetti della monoposto tuttavia la velocità complessiva è migliorata: i tratti veloci del primo settore hanno messo in difficoltà la Rossa solo con gomma più morbida, mentre gli allunghi e le curve più lente hanno esaltato il carico e la trazione. (Formu1a.uno)

Stando a quanto riportato dall'emittente televisiva francese Canal+, Charles Leclerc sarebbe stato autore di un bruttissimo gesto al termine della Sprint, poiché infastidito dal comportamento di Carlos Sainz. (Formula1 Web Magazine)

La Ferrari stupisce al COTA anche senza i tanti attesi aggiornamenti: un venerdì da protagonisti per Leclerc e Sainz

La Ferrari "non ha altra scelta che fare un grande lavoro" per provare a vincere quel titolo costruttori che le sfugge dal 2008. "Abbiamo perso molte occasioni a causa della performance", ha ammesso il manager francese, aggiungendo che se il titolo sfuggisse alla Scuderia, "sapremo il perché". (Sport Mediaset)

Si tratta di un anno particolare il 2024 per la Scuderia Ferrari. Veloce ma non abbastanza da giocarsi il titolo, pronta nelle strategie ma non quanto serviva per inserirsi tra Red Bull e McLaren, allo stesso tempo sempre presente nelle prime file per dare fastidio a chi, effettivamente, è impegnato nella lotta del campionato. (MOW)