Elly Schlein al Pride di Milano: "Giorgia Meloni attacca i giornalisti invece dei suoi giovani"

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Morti sul lavoro

"Giorgia Meloni attacca i giornalisti invece dei suoi giovani": a dirlo è la segretaria del Partito democratico Elly Schlein, durante il Pride di Milano, in merito a quanto affermato dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni relativamente all'inchiesta del team Backstair di Fanpage.it (Fanpage.it)

Ne parlano anche altri media

"Il giornalismo d'inchiesta fa bene alla democrazia. Questa inchiesta di Fanpage pone un interrogativo, quanti sono i giovani in queste organizzazioni giovanili che covano intolleranza nei confronti degli ebrei o di altre minoranze. (la Repubblica)

Via. Fuori. «Chi ha sentimenti razzisti, antisemiti o nostalgici ha sbagliato casa. Certi pensieri sono incompatibili con Fratelli d'Italia, con la destra italiana, con la linea politica che abbiamo chiaramente definito negli anni». (il Giornale)

Se è vero infatti, come ha dichiarato Giorgia Meloni l’altra sera al termine del Consiglio europeo, che «i sentimenti razzisti, antisemiti o nostalgici sono incompatibili con Fratelli d’Italia» allora si sarebbe dovuto salutare con tutti altri toni il fatto che quell’incompatibilità sia stata apertamente e ripetutamente rinnegata. (La Stampa)

Elisa Segnini e gli insulti razzisti con i giovani di Fratelli d’Italia, Dori: “Candidata a Bergamo, oggi potrebbe sedere in Consiglio Comunale”

– “Voi di Fratelli d’Italia avete i fascisti e i nazisti dentro, non potete tacere”. A provocare la bagarre l’interrogazione di Carminucci giovedì in consiglio. (il Resto del Carlino)

Questa è una bugia". E' l'accusa di Giovanni Donzelli, responsabile Organizzazione di Fratelli d'Italia, in merito alla loro inchiesta. (Adnkronos)

Non si placano le polemiche dopo il terremoto che ha scosso il movimento giovanile di Fratelli d'Italia, un tumulto nato a seguito della seconda puntata dell'inchiesta di Fanpage.it sui cori razzisti e antisemiti, i saluti romani e le nostalgie fasciste all'interno della linea verde del partito della Premier Giorgia Meloni, nel quale è rimasta coinvolta anche Elisa Segnini, candidata non eletta alle amministrative di Bergamo lo scorso 8-9 giugno, che è dimessa dal ruolo di capo segreteria di Ylenja Lucaselli, capogruppo del partito in commissione Bilancio alla Camera, proprio in seguito alle immagini mandate in onda dalla testata online. (BergamoNews.it)