Il figlio di Humphrey Bogart ha svelato una cosa (davvero poco lusinghiera) sul padre
Quando Humphrey Bogart partì per l’Africa per girare La regina d’Africa, il film del 1951 ambientato nella giungla, diretto da John Huston e con Katherine Hepburn nel cast, portò con sé l’allora moglie Lauren Bacall. Il figlio, che all'epoca aveva 2 anni, venne affidato alle cure della tata. Ma quest’ultima ebbe un’emorragia cerebrale subito dopo il saluto all’aeroporto e morì sul colpo. Bacall non tornò mai indietro per prendersi cura del piccolo Stephen, affidandolo invece alle cure dei nonni. (Esquire Italia)
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«Non sono convinto che non avrebbe preferito allargare le ali invece di doversi occupare di due bambini. Non si è comportata male con noi, non è questo che voglio dire. (Corriere della Sera)
Il documentario della regista Kathryn Ferguson e prodotto dal figlio esplora il viaggio dell'attore premio Oscar verso la celebrità attraverso i suoi rapporti con la madre e le quattro mogli, tra cui Lauren Bacall, utilizzando filmati rari e la sua stessa narrazione per offrire un ritratto intimo di una star che ha fatto la storia del cinema attraverso a film come "Casablanca" e "La regina d'Africa". (la Repubblica)
Che ha raccontato: “La mia fortuna è stato incontrarlo a 19 anni, la mia tragedia perderlo a 31”. Per iscriversi alla newsletter The dreamers, dedicata al cinema e alle serie tv, clicca qui (la Repubblica)
ROMA – Il documentario della regista Kathryn Ferguson e prodotto dal figlio esplora il viaggio di Humphrey Bogart verso la celebrità attraverso i suoi rapporti con la madre e le quattro mogli, tra cui Lauren Bacall, utilizzando filmati rari e la sua stessa narrazione, Bogart: Life Comes in Flashes offre un ritratto intimo di una star che ha fatto la storia del cinema attraverso a film come Casablanca e La regina d’Africa. (The Hot Corn Italy)