Imprese artigiane nella morsa del caro energia, Cna Calabria: “Subito interventi strutturali”

Imprese artigiane nella morsa del caro energia, Cna Calabria: “Subito interventi strutturali”

“Il caro energia pesa in maniera importante sulle spalle delle piccole e micro imprese artigiane e il quadro geopolitico desta ancora maggiore preoccupazione, facendoci temere che gli aumenti potrebbero non fermarsi”. A lanciare l’allarme è il presidente CNA Calabria Giovanni Cugliari che spiega: “La situazione è drammatica e lo è ancora di più per le imprese calabresi. La turbolenza economica e politica che sta attraversando l’Europa andrà a minare la concorrenza e la competitività del nostro tessuto, schiacciato tra bollette e difficoltà a posizionare i propri prodotti sul mercato, al netto di un indice di esportazione ancora basso”. (Corriere di Lamezia)

Se ne è parlato anche su altri media

La legge riguarda le imprese e gli artigiani che hanno iscritti a bilancio terreni, fabbricati, impianti, macchinari e attrezzature industriali e commerciali. In primo luogo riteniamo che sia in atto uno scarico di responsabilità del governo centrale verso le attività produttive presenti nei territori, troppo spesso penalizzate e martoriate dagli eventi catastrofali sempre maggiormente ricorrenti. (gonews)

Confartigianato "ha calcolato un impatto economico di almeno 2 miliardi per le micro e piccole imprese che sottoscriveranno" le polizze assicurative per calamità naturali ed eventi catastrofali e avverte che "a fronte di questo esborso, ad oggi non vi è certezza sui beni da assicurare, su quali danni verranno risarciti, sulla confrontabilità delle offerte da parte delle assicurazioni". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Il termine potrebbe essere rinviato di pochi mesi, anche perché il mondo delle imprese è in pressing: si sta studiando una nuova proroga, dopo quella che aveva già fatto slittare l’originaria data del 31 dicembre 2024. (NT+ Enti Locali & Edilizia)

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Se si sceglie questa soluzione, però, - continua Confesercenti - si perde ogni merito creditizio: le banche sostanzialmente non finanziano, non si può partecipare ai bandi ed in caso di catastrofi non si avrà alcun contributo. (LA STAMPA Finanza)

Entro il 31 marzo le imprese dovranno assicurarsi contro gli eventi catastrofali. Le norme non prevedono sanzioni se non ci si adegua all’obbligo. (CremonaOggi)

Per volontà del Governo Meloni, nei confronti delle imprese, tranne quelle della pesca e dell'acquacoltura, «scatta l'obbligo sancito per legge di stipulare polizze catastrofali; l'oggetto della copertura assicurativa prevista dalle polizze riguarda i danni causati da eventi come sismi, alluvioni, frane, inondazioni e esondazioni ed esclude inspiegabilmente fenomeni come grandinate, colpi di vento, trombe d'aria e mareggiate che, in un ambito di copertura assicurativa obbligatoria, non dovrebbero essere tralasciati». (corriereadriatico.it)