Influenza, aumentano i vaccinati in Friuli Venezia Giulia: il picco sarà a Natale

Il circoletto è lì, nei giorni già segnati in rosso sul calendario. Anche in Friuli Venezia Giulia il primo picco dell’influenza stagionale è previsto proprio in prossimità del Natale, nelle ultime giornate di questo 2024. Secondo l’ultimo rapporto RespiVirNet (relativo alla sorveglianza epidemiologica) sono in aumento in Italia i casi di influenza. La nostra regione - assieme a Valle d’Aosta, L… (Il Messaggero Veneto)

La notizia riportata su altre testate

L’incidenza è pari a 8,6 casi per mille assistiti (8,4 nella settimana precedente, mentre nella stessa settimana della scorsa stagione l’incidenza era di 11,5 casi per mille assistiti. Dall’inizio della sorveglianza colpiti in 3,4 milioni. (Quotidiano Sanità)

Ecco tutto più nel dettaglio. – Natale e Capodanno a letto con l’influenza? Speriamo proprio di no. (IL GIORNO)

Avanzata dell’influenza in Italia: dati aggiornati (Nordest24.it)

Influenza: in Piemonte il picco è atteso tra fine dicembre e inizio 2025

In Italia, “nella settimana dal 2 all’8 dicembre del 2024 l'incidenza delle sindromi similinfluenzali è in lieve aumento rispetto alla settimana precedente: è pari a 8,6 casi per mille assistiti (8,4 nella settimana precedente), mentre nella stessa settimana della scorsa stagione l'incidenza era di 11,5 casi per mille assistiti”, si legge nell'ultimo bollettino della sorveglianza RespiVirNet dell'Istituto Superiore di Sanità. (il Resto del Carlino)

Secondo i dati settimanali dell’Istituto Superiore di Sanità, l’incidenza si mantiene comunque inferiore rispetto alla stagione precedente Getting your Trinity Audio player ready... (Dire)

Influenza: epidemia in aumento in Italia e quindi in Piemonte, nella nostra regione siamo a 260 mila casi da metà ottobre, anche se secondo le previsioni elaborate dall’Istituto per l'Interscambio Scientifico su incarico dell’ECDC (European Centre for Disease Prevention and Control) in Italia il carico influenzale quest’anno dovrebbe mantenersi sui livelli della stagione 2023/2024, mentre in Europa ci si aspetta una diffusione più elevata dei casi simil-influenzali rispetto alla stagione precedente. (La Stampa)