Nube vulcanica dall’Etna, chiude l’aeroporto di Catania: “Ecco come salvare il viaggio”

L’attività stromboliana è ripresa con forza alle 04.08 della notte scorsa, con l’emissione di una spettacolare fontana di lava – Nuova intensa eruzione dell’Etna oggi. Una nube vulcanica, alta diversi chilometri, emerge dal cratere Voragine e cenere lavica ‘piove’ su Catania e in numerosi altri centri abitati della provincia. Disposta la chiusura dell’aeroporto e la sospensione di tutti i voli in arrivo e in partenza. (Il Faro online)

La notizia riportata su altri media

In cima l’Osservario etneo dell’Ingv ha registrato una fontana di lava con forte emissione di cenere in corso. “Seguiranno aggiornamenti sulla riapertura della pista”, rende noto la Sac, societa’ di gestione dell’aeroporto di Fontanarossa. (Grandangolo Agrigento)

A causa dell’attività eruttiva dell’Etna e contestuale emissione di cenere vulcanica in atmosfera, è scattata questa mattina la chiusura dell' aeroporto di Catania e quindi la sospensione di tutti i voli in arrivo e in partenza. (RaiNews)

Foto di Sac (MeridioNews - Edizione Sicilia)

Chiusura aeroporto di Catania: voli dirottati principalmente a Palermo e a Trapani

Sospesi i voli all'aeroporto di Catania, a causa dell'attività eruttiva dell'Etna e la conseguente emissione di cenere. Lo rende noto la Sac, società di gestione dello scalo etneo, sottolineando in una nota che l'Unità di crisi ha disposto la chiusura dei settori B2 e B3 e, quindi, la sospensione di tutti i voli in arrivo e in partenza. (La Provincia di Cremona e Crema)

CATANIA – L’aeroporto Fontanarossa di Catania “a causa dell’attività eruttiva e dell’emissione di cenere” chiude. “Colpa”, si fa per dire, dell’Etna. Così dall’aeroporto è arrivata “la sospensione delle operazioni di volo”. (Tempo Stretto)

La chiusura dell’aeroporto di Catania, a causa dell’eruzione dell’Etna e dell’emissione di cenere vulcanica in atmosfera, come disposto dalla Sac, società di gestione dello scalo, ha provocato il dirottamento di alcuni voli al Falcone Borsellino. (RagusaOggi)