Addio a Fabio Cudicini, il "Ragno Nero" del Milan
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Fabio Cudicini, storico portiere del Milan e della Roma, si è spento ieri sera all'età di 89 anni. Conosciuto come il "Ragno Nero" per il suo completo totalmente nero e le sue straordinarie prestazioni, Cudicini ha lasciato un segno indelebile nel calcio italiano. Nato nel 1935, ha iniziato la sua carriera nella Triestina, per poi approdare alla Roma nel 1958 come terzo portiere. Con i suoi 191 centimetri, era uno degli estremi difensori più alti della sua epoca, distinguendosi per la sua presenza imponente tra i pali.
Durante le otto stagioni trascorse con la maglia giallorossa, Cudicini ha collezionato 210 presenze, diventando il quarto portiere più longevo nella storia della Roma, dopo Masetti, Tancredi e Cervone. Nel 1971, a 29 anni, si trasferì al Milan, dove trovò un ambiente già ricco di talenti e carisma, come quello di Gianni Rivera. Cudicini divenne subito un punto di riferimento nello spogliatoio, grazie alla sua esperienza e al suo carisma fuori dal comune.
Il "Ragno Nero" ha conquistato tutti i trofei nazionali e internazionali per squadre di club, contribuendo in modo significativo ai successi del Milan. Le sue prestazioni memorabili a Glasgow e Manchester gli valsero il soprannome di "Black Spider" dalla stampa britannica, che ne riconobbe il valore e l'abilità tra i pali. La sua ultima stagione da professionista, a 37 anni, fu segnata da grandi duelli con Riva del Cagliari, che contribuirono a consolidare la sua leggenda.
La FIGC e il presidente Gabriele Gravina hanno espresso il loro cordoglio ai familiari di Cudicini, annunciando che verrà osservato un minuto di raccoglimento in sua memoria prima delle gare di tutte le competizioni in programma nel prossimo fine settimana.
