Corteo pro Palestina a Milano, cori contro Meloni e Crosetto: "Servi della Nato e del sionismo" - Video

Circa 2mila manifestanti hanno partecipato al corteo di Milano in sostegno della Palestina , partito da piazzale Loreto e concluso all’anfiteatro Martesana. Cori contro Israele e Benjamin Netanyahu , ma anche nei confronti dell’esecutivo guidato dalla premier Giorgia Meloni. In particolare, contro Salvini, Crosetto e la stessa presidente del Consiglio. (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il corteo è partito avanzando dietro agli striscioni che invocano «Palestina libera». Nuova manifestazione pro Palestina a Roma oggi pomeriggio 30 novembre. (Corriere Roma)

Ma la manifestazione ha indirizzato la sua accusa più dura verso il Premier israeliano Netanyahu, rappresentato dietro le sbarre. Durante la manifestazione nazionale pro-Palestina, svoltasi a Roma sabato, immagini simboliche non hanno risparmiato critiche forti alle figure politiche italiane e internazionali. (Repubblica Roma)

Manifestazione nazionale pro-Palestina a Roma: in tanti hanno risposto all'appello della comunità palestinese e libanese in Italia per una nuova mobilitazione contro il conflitto israelo-palestinese. Tra i partecipanti si sono sentiti cori contro il governo israeliano e italiano, e viste bandiere libanesi e di Hezbollah. (Corriere TV)

Manifestazione pro Palestina a Roma: Meloni ritratta insanguinata, la ministra Bernini come un asino

Erano pronti a scatenare nuovi incidenti. Sul muraglione del parco del Celio hanno lasciato la firma: i colori di una gigantesca bandiera palestinese e la scritta “siamo tutti infiltrati” in aperta polemica contro il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi che all’indomani dei pesanti scontri al corteo (non autorizzato alla Questura) pro Palestina del 5 ottobre scorso a piazzale Ostiense - in cui rimasero feriti una quarantina di poliziotti - aveva confermato i timori della vigilia circa la presenza di «infiltrati», appunto, intenzionati a confondersi con la piazza per attaccare obiettivi sensibili e le stesse forze dell’ordine. (ilmessaggero.it)

Bandiere, cartelli, contestazioni grafiche alla premier Meloni e ai … Una protesta che è partita da piazza Vittorio Emanuele e ha poi raggiunto piazzale Ostiense. (Il Fatto Quotidiano)

Durante la manifestazione nazionale pro-Palestina, svoltasi a Roma sabato, immagini simboliche non hanno risparmiato critiche forti alle figure politiche italiane e internazionali. La Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, è stata rappresentata con il volto coperto da schizzi di sangue, mentre la ministra dell'Istruzione, Anna Maria Bernini, è stata raffigurata come un asino. (La Stampa)