Interventi slittati e corsie deserte. Cure in stand by per 24 ore
Corsie vuote, sale parto senza ostetriche, ambulatori deserti, interventi chirurgici rimandati: è questo lo scenario che si prospetta oggi negli ospedali della nostra regione per lo sciopero nazionale di 24 ore di medici, dirigenti sanitari, infermieri e altre professioni sanitarie. Garantite solo le prestazioni d'urgenza. I principali motivi della protesta, sottolineano i sindacati Anaao Assomed e Cimo-Fesmed, riguardano i contratti di lavoro, compresi quelli dell'ospedalità privata, a cui «vengono assegnate risorse assolutamente insufficienti», la mancata detassazione di una parte della retribuzione, la mancata attuazione della normativa sulla depenalizzazione dell'atto medico e sanitario e l'esiguo incremento dell'indennità di specificità infermieristica, senza estensione per altro alle ostetriche. (il Giornale)
Ne parlano anche altre fonti
Sono garantite solo le prestazioni d'urgenza. Lo sciopero è stato proclamato dopo il varo della Legge di Bilancio che ha creato scontento tra medici e infermieri. (Rai Storia)
Schillaci: "Salute al centro dell'agenda politica 20 novembre 2024 Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev (Il Sole 24 ORE)