Claudio Nuti: “Sullo sciopero non so, a pagare saranno i malati”

Claudio Nuti: “Sullo sciopero non so, a pagare saranno i malati”
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La Stampa SALUTE

«Siamo in stato di agitazione ma come facciamo a scioperare?». Quella di Claudio Nuti, medico di base, è il conflitto interiore potente di chi sa di aver subito un torto ma sa anche che le sue scelte potrebbero essere pagate da altri. Un dilemma morale da cui è difficile uscire. Il 20 novembre sciopererà? «Non lo so ancora. Non abbiamo ancora ricevuto indicazioni precise dal sindacato, è ancora… (La Stampa)

Su altre testate

La Medicina generale verso lo sciopero del 20 novembre al fianco dei medici dipendenti Dopo mesi nei quali si sono moltiplicate le richieste d’attenzione e i campanelli d’allarme per una situazione non più sostenibile, tanto per i medici che per i pazienti, FIMMG, FIMP, FMT, SMI, SNAMI e il SUMAI Assoprof non vedono oggi altra soluzione che avviarsi verso una protesta unitaria dei medici convenzionati con il Servizio sanitario nazionale che solidifichi e renda univoco il disagio dei professionisti già espresso dalla area della dipendenza medica e infermieristica. (- DottNet)

La manovra per il 2025 avrebbe dovuto contenere molti più fondi per la sanità pubblica e lanciare diverse misure che il governo Meloni aveva promesso. Lo ha scritto la fondazione Gimbe in un'analisi sul testo della legge di bilancio: "Ancora una volta tradisce le legittime aspettative di professionisti sanitari e cittadini". (Fanpage.it)

Di Alberto Balboni Marcella Zappaterra dà i numeri, ma li sbaglia clamorosamente, non so se in mala fede o per scarsa informazione. Forse le basta ripetere gli slogan di Elly Schlein nella speranza che gli elettori ci caschino. (Estense.com)

Astuti e Majorino: “Gimbe boccia la manovra, i medici scioperano e la destra lombarda tace e giustifica”

Prima di analizzare i contenuti della manovra sulla sanità il Presidente di Gimbe, Nino Cartabellotta preferisce iniziare dai numeri. Il Governo parla di 2,48 miliardi il prossimo anno, 5,7 per il 2026. (La Stampa)

Leggi tutta la notizia (Virgilio)

“Gimbe oggi certifica che la manovra in materia sanitaria sarà un bagno di sangue per le Regioni: non ci sono fondi per pagare in modo adeguato medici e infermieri, né per garantire le prestazioni richieste dai cittadini e tagliare le liste d’attesa. (varesenews.it)