Wall Street affonda, l’allarme recessione negli Stati Uniti mette ko le big tech (Il Sole24Ore)

Wall Street affonda, l’allarme recessione negli Stati Uniti mette ko le big tech (Il Sole24Ore)

Il Sole24Ore ha dato ampio risalto alla pesante correzione subita dai principali indici azionari statunutensi nella seduta del 10 marzo 2025. In particolare, il Nasdaq ha lasciato sul terreno il 4% e l’indice S&P500 il 2,7%. Ancora peggio hanno fatto le Magnifiche sette, le big tech che avevno trasciato il mercato da ottobre 2022, che hanno registrato un calo medio del 5,5%. Vito Lops ha evidenziato che a contribuire al nervosismo c'è stata la dichiarazione del presidente statunitense, Donald Trump, che ha ventilato la possibilità di una "fase di transizione" dell'economia stelle e striscie. (SoldiOnline.it)

Su altri giornali

Il Nasdaq ha chiuso la seduta con una perdita del 4%, portando a -11% il bilancio delle ultime due settimane. L’S&P500 è sceso del 2,7%, azzerando i guadagni accumulati dall’elezione di Donald Trump. (Oggi Treviso)

E' stato un mese difficile per i mercati, con i tre principali indici che hanno azzerato i guadagni registrati dopo le elezioni presidenziali americane di novembre. (Tiscali Notizie)

Il presidente Donald Trump ammette di non escludere la recessione e la borsa di Wall Street affonda trascinata dal Nasdaq (-4%) con Nvidia , Apple e Microsoft . Schianto anche di Tesla (-15%) che brucia oltre 100 miliardi su cui pesa il calo delle vendite in Cina (-49%). (Finanza Repubblica)

Batosta Juventus, crollo su tutti i fronti: l’ultimissima manda nello sconforto

Tra i titoli più in sofferenza quelli maggiormente esposti ai dazi e al rallentamento economico. La borsa italiana segna un - 0,9%. (Il Fatto Quotidiano)

In attesa che Trump annunci nuovi dazi (quelli su acciaio e alluminio, che certo colpiranno l’industria siderurgica europea, entrano in vigore domani), cresce il nervosismo sui mercati finanziari per i rischi di recessione e inflazione negli Usa proprio a causa delle scelte protezionistiche della Casa Bianca (ieri tonfo di Wall Street, con Nasdaq a -4%, borse di tutto il mondo in rosso) (il manifesto)

La pesantissima sconfitta contro l'Atalanta non è l'unica pessima notizia per la Juventus: l'ultimissima conferma il crollo su tutti i fronti. Contro l'Atalanta i bianconeri scrivono una delle peggiori pagine della (SpazioJ)