Guerriglia al corteo pro Pal: bottiglie, bastoni e bombe carta sugli agenti. "Non ci ferma nessuno" (video)
Slogan contro il governo sionista, inni in onore di Hezbollah, bombe carta sugli agenti, bandiere israeliane al rogo e incappucciati. Si presenta così la piazza della sinistra pro Pal che sfida il divieto della Questura al corteo a due giorni dall'anniversario della strage di Hamas. Obiettivo: arrivare nel cuore (Secolo d'Italia)
La notizia riportata su altri media
Un anno fa, proprio il 7 ottobre, l’attacco di Hamas contro Israele ha segnato uno dei momenti più drammatici del conflitto israelo-palestinese. (Torino Cronaca)
Anzi. "Sono venuto da privato cittadino - ha detto lui - mi sembra un po' aggressiva come reazione". (Liberoquotidiano.it)
Nonostante il divieto delle autorità, migliaia di attivisti pro-Palestina – o meglio pro-Hamas – sono scesi in piazza a Roma a quasi un anno di distanza dal 7 ottobre, giorno del massacro firmato dai terroristi palestinesi contro Israele. (Nicola Porro)
Alcuni sono incappucciati. Si sono mossi verso viale di Porta Ardeatina i manifestanti pro Palestina a Roma che partecipano al corteo vietato dalla Questura. (ilmattino.it)
. In azione anche gli idranti. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Sono migliaia i manifestanti pro Palestina si ritroveranno alle 14 corteo nazionale di piazzale Ostiense, che arriva a quasi un anno dalla strage di Hamas in Israele. Sono pronti a scendere in piazza nonostante il divieto della questura. (Repubblica Roma)