"Minuto di silenzio per Nasrallah". La piazza che piange il terrorista
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Tra minuti di silenzio per Hassan Nasrallah, appelli per «tutti i martiri» e alla «resistenza», manifestazioni contro il «terrorismo sionista», bandiere di Hezbollah, cartelli con i volti di personalità accusate di essere «agenti sionisti». Ieri nelle piazze italiane è andato in scena uno spettacolo desolante. Alla notizia della morte del capo del Partito di Dio, c'è chi non ha perso occasione per «scendere in piazza per il Libano» contro «il regime sionista». (il Giornale)