Berlinguer - La Grande Ambizione, Elio Germano racconta alla Festa del Cinema di Roma “la fatica quasi cristica di un rappresentante del popolo”

Nell’anno che segna il quarantesimo anniversario della scomparsa di Enrico Berlinguer, dopo il magnifico documentario Prima della fine – Gli ultimi giorni di Enrico Berlinguer di Samuele Rossi arriva al cinema il prossimo 31 ottobre anche Berlinguer – La Ambizione di Andrea Segre, scelto come film di apertura della Festa del Cinema di Roma 2024. Il protagonista Elio Germano, il regista e lo sceneggiatore Marco Pettenello e il resto del cast artistico in conferenza stampa ci aiutano a comprendere le ragioni di un’opera lontanissima dagli standard contemporanei del biopic: «Abbiamo riflettuto sul fatto che il cinema italiano non avesse mai raccontato non solo Berlinguer, ma quel pezzo d’Italia, quel terzo di italiani che ha vissuto dentro e intorno al Partito Comunista Italiano, e con loro la figura di Berlinguer» inizia Andrea Segre. (Best Movie)

Ne parlano anche altri media

Festa Cinema Roma, Elio Germano: "Film racconta politica non votata al carrierismo" 16 ottobre 2024 (Il Sole 24 ORE)

Il primo red carpet di questa edizione si apre con la presentazione del film "Berlinguer. La grande ambizione", un biopic sulla vita dello storico segretario del PCI con la regia di Andrea Segre e Elio Germano nei panni di Berlinguer. (ilmessaggero.it)

Giuseppe Bertolucci lo aveva immaginato in maniera grottesca nel 1977, portando Roberto Benigni, nei panni di un venticinquenne del sottoproletariato toscano, a vederlo come mito assoluto in Berlinguer ti voglio bene. (Vogue Italia)

«Berlinguer»: politica e umanità in un mix perfetto, con un Elio Germano da antologia (voto 8 e mezzo)

C’è una scena che dice molto di Berlinguer. La grande ambizione (film d’apertura della XIX Festa del Cinema di Roma; il titolo arriva da Gramsci: “Di solito si vede la lotta delle piccole ambizioni, legate a singoli fini privati, contro la grande ambizione, che è invece indissolubile dal bene collettivo”). (cinematografo.it)

Recensioni (MYmovies.it)

L’ambizione di Berlinguer di dar vita negli anni 70 a un governo che riunisse comunisti e cattolici va di pari passo con l’ambizione di Andrea Segre (e del cosceneggiatore Marco Pettenello) di usare il cinema (di finzione, non solo documentario) per raccontare il pensiero del leader politico che aveva guidato il Pci in quegli anni tormentati. (Corriere della Sera)