Paderno Dugnano, sfatiamo il mito dell’apparente normalità: la malattia mentale esiste

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Il Fatto Quotidiano INTERNO

Di Sabrina Rossi È, a mio avviso, assolutamente doveroso sconfessare quanto di più tragico l’attualità ci vuole propinare: bugie e pensieri tossici, privi di un fondamento scientifico e che non hanno alcuna prova di esistere. Scorrendo alcuni falsi, drammatici e tragici articoli di giornale è indispensabile sgombrare il campo da tutto ciò che potrebbe rendere il discorso fumoso, pertanto, sento l’esigenza e la responsabilità di dover sollevare critiche contro una cultura ingannevole che ci vuole far cadere nella cecità, nel vuoto e nella disperazione, non volendo riconoscere la malattia mentale di fronte a fatti e casi di tale inaudita efferatezza. (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altri media

Ad analizzare questi crimini efferati è la criminologa Linda Corsaletti, alla quale abbiamo chiesto se c'è un FATTORE COMUNE. SONIA BERTINO La strage di Paderno Dugnano è solo l'ultimo caso di una scia di sangue. (Civonline)

La linea della difesa sembra essere tracciata: nei prossimi giorni si lavorerà alla nomina di un consulente per accertamenti psicologici e psichiatrici. Adesso il 17enne che ha ucciso la famiglia a Paderno Dugnano chiede aiuto. (ilmessaggero.it)

«Sul movente non c'è ancora una risposta precisa, il giorno prima aveva pensato, non all’omicidio, ma a quale potesse essere la soluzione al malessere che era esploso nei giorni precedenti"». (Corriere TV)

Per la giudice il carcere è "l'unica misura possibile" vista la gravità del fatto e ha confermato l'impianto accusatorio. (Adnkronos)

Dopo l’autorizzazione sarà fissata la data. "Riccardo è provato, non è una condizione facile, aspetta il nonno", ha spiegato il legale Amedeo Rizza. (IL GIORNO)

« Ho compiuto questo gesto perché pensavo in quel momento che potesse essere la soluzione a un malessere che provavo da giorni , ma non ce l’avevo con la mia famiglia, non ci pensavo dal giorno prima, anzi pensavo anche ad altre soluzioni come andarmene di casa». (Gazzetta del Sud)