L’Alma Mater protagonista per ricerca e innovazione
L’iniziativa nazionale Dipartimenti Eccellenti 2023-2027, promossa dal Ministero dell’Università e della Ricerca, premia 11 Dipartimenti dell’Università di Bologna: un risultato molto lusinghiero che vede l’Alma Mater fra le università più consistentemente finanziate in Italia; in cinque anni, il finanziamento totale sarà di 90,7 milioni di euro. Si tratta di fondi che contribuiranno a rafforzare e valorizzare l’attività scientifica dell’Ateneo, con investimenti in capitale umano, infrastrutture di ricerca e attività didattiche di alta qualificazione. (ravennanotizie.it)
Ne parlano anche altri giornali
È un riconoscimento alla qualità della ricerca e dei progetti, ma più in generale alla capacità di innovarsi, di proporre percorsi formativi stimolanti, in definitiva di offrire un modello di formazione vitale e attrattivo. (LA NAZIONE)
Ben due dipartimenti dell’Università di Siena otterranno una dotazione finanziaria variabile tra 1,620 milioni euro annui e 1,080 milioni euro annui per il prossimo quinquennio. Dipartimenti di eccellenza, due riconoscimenti e fondi in arrivo per l'Università di Siena. (Corriere di Siena)
Sono i 12 Dipartimenti di Eccellenza 2023 - 2027 delll'Università Federico II, tra i 180 migliori d'Italia selezionati dal MUR per la qualità della ricerca, ben sette in più rispetto alla passata assegnazione. (ilmattino.it)
A cura di Ilaria Quattrone L’Università Statale al primo posto nella classifica dei dipartimenti di eccellenza L’Università degli studi di Milano si è classificata al primo posto nella graduatoria dell’Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca dei dipartimenti di eccellenza. (Fanpage.it)
Con 13 strutture riconosciute (erano 8 nella precedente valutazione), UniMi si colloca ai vertici dell'eccellenza scientifica nazionale - informa la Statale - scalando di ben 5 posizioni il risultato del quinquennio precedente e posizionandosi prima nel Paese per numero di strutture in graduatoria, staccando Roma La Sapienza, Napoli Federico II, Padova e Bologna, sottolinea l'ateneo in una nota. (Tiscali Notizie)
Vale la pena ricordare tuttavia che in quasi tutti i Paesi d’Europa, tra cui Austria e Germania, non c’è. Con questa legge di bilancio il governo Meloni pone le premesse per far ripartire l’Italia. (Frosinone News)