Northvolt, campione europeo delle batterie elettriche, chiede l’accesso alla procedura fallimentare sotto il peso dei debiti

Ci sono accadimenti relativamente piccoli che hanno grandi significati. Uno di questi è la richiesta di accesso alla procedura fallimentare da parte di Northvolt, l’azienda svedese che era una delle grandi speranze europee per un’industria di batterie per auto elettriche. Il colpo di grazia è arrivato con l’annullamento di un ordine da 2 miliardi di euro da parte di Bmw, a causa del rallentamento della domanda. (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altre testate

Northvolt era considerata una pedina fondamentale nella corsa alla decarbonizzazione, ma ha accumulato debiti per oltre 5 miliardi e sta tentando di riorganizzarsi, a cominciare dal cambio al vertice, con le dimissioni del ceo e cofondatore Peter Carlsson. (Il Sole 24 ORE)

Il piano sostenuto anche dalla partecipazione di Volkswagen, si scontra ora con difficoltà crescenti dovute al rallentamento della domanda di auto elettriche, ma anche alle Case auto che si defilano cancellando le commesse. (SicurAUTO.it)

Perché quella che è la sessione di gennaio viene definita “di riparazione” e ci sono diversi club in Serie A che, a causa dei problemi legati al proprio organico, sugli infortuni a lungo termine, ha bisogno eccome di risolvere le cose attraverso il mercato. (Rompipallone – News sul calcio nazionale e internazionale)

Northvolt presenta istanza di fallimento negli USA. Cosa accade adesso

Due settimane di trattative e un accordo destinato a tradursi nell'ennesimo fallimento green. L'epilogo della Cop29 di Baku soddisfa i burocrati e i teorici della finanza climatica, ma lascia perplessi quanti già oggi osservano le sciagure provocate dalla decarbonizzazione forzata, imposta con ritmi insostenibili per l'industria. (il Giornale)

E per i bilanci del Vecchio Continente rischia di iniziare un incubo. I sogni green vanno in fumo sotto gli occhi dell'Unione Europea. (il Giornale)

L'azienda svedese Northvolt ha presentato un'istanza di fallimento negli Stati Uniti ai sensi del Chapter 11. (HDmotori)