Il numero due di Hezbollah: «Se Israele vuole l'invasione di terra, noi siamo pronti»

Il numero due di Hezbollah: «Se Israele vuole l'invasione di terra, noi siamo pronti»
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Per saperne di più:
Corriere TV ESTERI

Il numero due di Hezbollah, Naim Qassem, ha parlato per la prima volta dopo l'uccisione del segretario generale del movimento sciita libanese, Hassan Nasrallah, morto nel massiccio raid israeliano di venerdì scorso sulla periferia sud di Beirut. «Sappiamo che la battaglia può essere lunga. Siamo pronti se gli israeliani decidono di entrare via terra», ha affermato, «Sceglieremo un segretario generale il prima possibile. (Corriere TV)

Ne parlano anche altre testate

L'esercito israeliano ha annunciato di aver ucciso il comandante dell'unità dei razzi a lungo raggio di Hezbollah, Eid Hassan Nazar, in un raid a Beirut. Nel raid sono morti anche un comandante dell'unità dei missili di precisione, il suo vice, e altri comandanti dell'unità responsabile del lancio di missili nel centro di Israele la scorsa settimana, aggiunge l'Idf che ha colpito anche le riserve di missili di Hezbollah. (Tiscali Notizie)

Tajani, "un nuovo presidente del Paese potrebbe essere l'interlocutore giusto per la tregua" Gli Usa, "informati che sarà un'operazione limitata". (AGI - Agenzia Italia)

L’uccisione di Hassan Nasrallah, Segretario generale di Hezbollah dal 1992, avvenuta venerdì 27 settembre a causa di un violento raid israeliano che ha abbattuto sei palazzi della periferia sud di Beirut (Dahieh) rischia di rappresentare un duro colpo non soltanto per il Partito di Dio ma anche per la Repubblica islamica. (ISPI)

Libano, cosa sta succedendo? I tank, le truppe con i visori notturni e i bombardamenti «di copertura». E Hezbollah inizia ad arretrare

Le macerie fumanti dalle quali è stato recuperato il corpo del leader di Hezbollah Hassan Nasrallah, morto soffocato nel suo bunker dopo il raid israeliano a Beirut di venerdì scorso, non sono state ancora rimosse ma già si fa strada con prepotenza una drammatica domanda: chi ha tradito la Guida Suprema del movimento sciita? Un interrogativo la cui risposta, per molti in Libano e non solo, sembra condurre all'Iran e ad un inside job dai risvolti clamorosi. (il Giornale)

Guarda il video qui sotto, a questo link o sul Canale You Tube di Analisi Difesa. Gaiani: “Cupe prospettive dopo gli attacchi israeliani in Libano” (Analisi Difesa)

E ancora. Soffia forte, nella notte del Medio Oriente, il vento della guerra. (ilmessaggero.it)