Virtus Bologna, Zanetti conferma Ivanovic: "Soddisfatti, uomo di esperienza"
Articolo Precedente
Articolo Successivo
La Virtus Bologna guarda al futuro con un progetto chiaro, a partire dalla panchina. Dusko Ivanovic, nonostante una stagione non priva di difficoltà, è stato riconfermato alla guida della squadra per il 2025/2026. Un rinnovo annunciato dal presidente Massimo Zanetti durante una conferenza stampa in cui ha tracciato le linee di un percorso ambizioso, che include la partecipazione all’Eurolega e la realizzazione della nuova arena entro il 2026.
"Contentissimo del lavoro che ha fatto", ha detto Zanetti, definendo il coach montenegrino "un uomo di enorme esperienza, capace di gestire il gruppo con solidità". Ivanovic, che aveva già guidato la Virtus in passato, sembra dunque avere la fiducia della società nonostante i risultati altalenanti. Una scelta che dimostra come la dirigenza punti sulla continuità, privilegiando un tecnico che conosce bene l’ambiente e le dinamiche del basket di alto livello.
Ma le novità non si fermano qui. Paolo Ronci, intervenuto durante l’incontro con i giornalisti, ha affrontato anche il tema del mercato, in particolare riguardo al futuro di due pilastri della squadra: Toko Shengelia e Isaia Cordinier. "Cordinier è oggetto dell’attenzione di molte squadre", ha ammesso Ronci, lasciando intendere che le sorti dei due giocatori saranno valutate a fine stagione. Un discorso aperto, che lascia spazio a possibili sviluppi ma che, al momento, non prevede decisioni affrettate.
Intanto, i primi nomi per il prossimo roster cominciano già a circolare. Tra quelli più caldi c’è Saliou Niang, ala che ha impressionato a Trento e con un passato alla Fortitudo Bologna, e Mikael Jantunen, finlandese in forza al Paris Basketball, dove sta mettendo a referto medie di 7,5 punti e 4,7 rimbalzi a partita. Segnali che la Virtus intende muoversi con anticipo sul mercato, come sottolineato dallo stesso Zanetti: "La costruzione della squadra procede con largo anticipo rispetto all’anno scorso".