Quando si può parlare di abbandono di minore: le cose da sapere per i genitori che lasciano a casa da soli i figli

Dopo la denuncia mossa da Ilary Blasi nei confronti dell'ex-marito Francesco Totti, molti genitori si sono chiesti da che età sia effettivamente possibile lasciare i figli a casa senza incorrere nel reato di abbandono di minore. Fanpage.it si è rivolto all'avvocato Daniele Bocciolini per chiarire la questione. (Fanpage.it)

La notizia riportata su altri media

La Procura di Roma, scrive Il Corriere della Sera, ha già aperto un'inchiesta penale: tale reato è punito col carcere dai sei mesi ai cinque anni. Già alle prese con una difficile causa di separazione in tribunale, Ilary Blasi e Francesco Totti continuano a far discutere per delle vicende giudiziarie. (Sport Mediaset)

Intanto ora l’ex calciatore è indagato per abbandono di minore. Ed è proprio su questo punto che si stanno concentrando le indagini del pm del pool “fasce deboli”: dall’acquisizione del verbale del sopralluogo della polizia, nel quale - stando alla difesa dell’ex capitano giallorosso - è stato accertato che nell’appartamento di Vigna Clara (a Roma nord) insieme alla bambina c’era anche la babysitter; alla stessa testimonianza della donna, che potrebbe essere ascoltata come persona informata sui fatti. (ilmessaggero.it)

Leggi tutta la notizia Si apre un nuovo capitolo nella tormentatissima separazione tra Francesco Totti e Ilary Blasi con l'intervento della procura. (Virgilio)

Ilary denuncia Totti: una storia miserabile da "vite nella Disneyland"

La Procura di Roma ha aperto un’indagine con un’ipotesi di reato, abbandono di minore, che per legge è punita con il carcere da sei mesi a cinque anni. (Il Fatto Quotidiano)

La showgirl lo ha scoperto durante una videochiamata alla bambina e ha telefonato alla polizia, ma quando gli agenti sono arrivati a casa c’era la baby sitter, mentre l’ex calciatore, che era a cena in un vicino ristorante, è arrivato poco dopo. (L'Unione Sarda.it)

La storia già mediocre diventa miserabile, epilogo tipico di vite vissute nella Disneyland di quel mondo lì, tutto sorrisi fasulli e privilegi sguaiati e lusso volgare, lo spettacolo delle coppie e le coppie dello spettacolo, famiglie esibite a favore di fotografi, esclusive ben remunerate su rotocalchi e televisioni, infine presepi di plastica che non provocano emozioni e nemmeno compassione. (il Giornale)