Elezioni catalane, vittoria socialista ma governo lontano

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Il Sole 24 ORE ESTERI

Elezioni catalane, vittoria socialista ma governo lontano 13 maggio 2024 Barcellona, 13 mag. - Dopo 45 anni, il partito Socialista catalano (Psc) si è imposto nelle elezioni regionali sia per seggi che per numero di voti: un successo che legittima la politica del governo del premier Pedro Sanchez ma che non risolve ancora i problemi di governabilità a Madrid - in primo luogo perché non è affatto detto che a Barcellona si riesca a formare un governo stabile e una ripetizione del voto non è uno scenario da scartare a priori. (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altre testate

Stando agli exit poll di Sigma dos per Tve, dietro ai primi tre partiti ci sarebbero i Popolari (9-12 seggi) seguiti dalla destra di Vox (10-11 seggi). Questa mattina, domenica 12 maggio, alle 9 si sono aperti i seggi in tutta la Catalogna per rinnovare i 135 seggi del parlamento regionale. (Open)

Catalogna, vincono i socialisti: ovazione per il leader Salvador Illa 13 maggio 2024 (Il Sole 24 ORE)

A scrutinio praticamente concluso, Junts con Esquerra Republicana de Catalunya del governatore uscente Pere Aragones, e l'anticapitalista Cup ottengono complessivamente 59 seggi dei 135 della camera catalana, distanti dalla maggioranza assoluta di 68 scranni. (L'HuffPost)

I socialisti sono avanti in Catalogna. Gli indipendentisti di Junts per Catalunya sono la seconda forza con 33-36 scranni, davanti a i Esquerra Republicana de Catalunya (Erc), che otterrebbe 24-27 deputati e passerebbe a essere la terza forza politica. (Il Fatto Quotidiano)