Energia, Pichetto: "Fusione per risolvere dipendenza da fonti fossili"

“Mai come in questo momento e di fronte a gravissime crisi che attaccano la pace e la nostra sicurezza, anche energetica, è evidente e pressante l’esigenza di proseguire lungo la via ITER verso un futuro di energia pulita, sicura e praticamente inesauribile”. Così il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto, intervenendo a Cadarache, in Francia, alla celebrazione per il completamento dei magneti superconduttori del progetto internazionale sulla fusione nucleare ITER (International Thermonuclear Experimental Reactor). (Ministero dell'Ambiente)

Ne parlano anche altri giornali

Pichetto: «Siamo pragmatici». E «benedice» il progetto Iter, in Francia, dove ha un ruolo chiave la Asg di Malacalza.L’Italia avanza sul nucleare pulito e del futuro. (La Verità)

La pentola comincia a essere pronta. Presto si potrà iniziare a preparare la ricetta per la fusione nucleare. A Cadarache, nella Francia meridionale, il progetto Iter per ottenere energia pulita ha raggiunto una tappa importante. (la Repubblica)

Si tratta dei magneti per la fusione nucleare più sofisticati, grandi e tecnologici al mondo che saranno posizionate all'interno del tokamak un gigantesco magnete superconduttore in gran parte realizzato alla Spezia da Asg Superconductors. (La Repubblica)

Il futuro trasformato dalla fusione nucleare. Ma ci vorrà ancora tempo

Oltre 6 miliardi di dollari. Quando si tratta di una tecnologia ancora agli albori come la fusione nucleare, più che all’ammontare bisogna però guardare al trend. Rispetto allo scorso anno, gli investimenti totali nei player della fusione sono cresciuti del 28% nonostante i timori per l'inflazione, gli alti tassi di interesse e il rallentamento economico abbiano indotto gli investitori di tutto il mondo a maggiore prudenza. (Il Sole 24 ORE)

Francesco Pegoraro, professore emerito dell’Università di Pisa, autorità nella fisica dei plasmi, da un lato accende e dall’altro raffredda gli entusiasmi riguardo a una delle potenziali fonti di energia più pulite e sicure che gli sviluppi della tecnologia promettono. (La Stampa)