Vittorio Pisani nuovo capo della polizia: una storia di successi tra Napoli e Caserta
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Da oggi è il numero uno della polizia di Stato. Vittorio Pisani, 55 anni, calabrese, è stato nominato capo della polizia dal Consiglio dei ministri. "Lo sapevo" è la reazione immediata e più comune tra i suoi colleghi. Perché Pisani da molti anni era stato ormai ribattezzato "poliziotto di razza". Molti anni alla squadra mobile di Napoli (da commissario alla sezione Omicidi) per poi tornarvi da dirigente, l'utilizzo dei confidenti, la cattura di personaggi di spicco della mala come Eduardo Contini, la passione per la caccia ai latitanti. (La Repubblica)
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Calabrese di Nascita, ma napoletano di adozione: Vittorio Pisani, il nuovo capo della polizia, ha trascorso all'ombra del Vesuvio molti anni della sua straordinaria carriera. Funzionario responsabile di diverse sezioni della squadra mobile di Napoli dal 1990 al 1999, nel 1998 è stato promosso per merito straordinario al grado di vice questore aggiunto per una operazione di polizia giudiziaria di straordinaria importanza nel contrasto all'Alleanza di Secondigliano. (Corriere)
Fatto irrituale ma non inatteso. C'è un giorno che, più di tutti gli altri, racconta la vita di Vittorio Pisani, il prefetto già super poliziotto che da oggi guiderà la Polizia, al posto di Lamberto Giannini, che lascia l’incarico dopo solo due anni. (L'HuffPost)
Chi è Pisani, il nuovo Capo della Polizia: quando all’arresto di Zagaria partì il coro “Vittorio, Vittorio” Vittorio Pisani è il nuovo Capo della Polizia: con la Mobile di Napoli aveva arrestato i principali capi di camorra, poi le accuse (infondate) dal boss pentito. (Fanpage.it)