Morto La Capria, Piccolo: «Siamo tutti figli di “Ferito a morte”, ha cambiato il racconto di Napoli»
Un risultato eccezionale, se si pensa che La Capria continuava ad avere tutte le caratteristiche del napoletano, del napoletano soprattutto borghese nel profilo in cui si può immaginarlo, dalla cadenza del parlato agli atteggiamenti ordinari.
Piccolo, Raffaele La Capria che atteggiamento aveva nei confronti degli scrittori napoletani dell’ultima diaspora romana?
«Tutti noi siamo figli di Ferito a morte, dice Francesco Piccolo, ieri mattina uno dei primi a rendere omaggio a La Capria nella camera ardente allestita nella sua abitazione romana. (ilmattino.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Ci sono delle “scuole” – di teologia, di lingue, di studi crociani, di studi filosofici – ma la vita intellettuale è un’altra cosa Il vero intellettuale è critico della società in cui vive, deve avere il coraggio di non essere amato da tutti e di essere lontano da tutto ciò che è istituzionalizzato. (IlNapolista)
Raffaele La Capria, lo scrittore Premio Strega scomparso ieri a 99 anni, verrà sepolto, "per sua volontà, sull'isola di Capri" cui era molto legato. (RagusaNews)
Ha sequestrato il mare per i bagnanti perché privatizzato, così anche il mare è stato da quella classe digerito e non diretto in una dimensione di fruibilità pubblica. Silvio Perrella: “La Capria non è stato veramente amato, è ora di leggerlo senza pregiudizi” LO scrittore e critico Silvio Perrella racconta a Fanpage. (Fanpage.it)
Ed è una delle poche certezze che lo stesso La Capria ha coltivato per tutta la vita. Un amore senza fine, insieme per un’intera vita: fino a vedere lui, spezzato dentro, a fianco del feretro dell’attrice. (LA NAZIONE)
La Capria, lo sfogo di Simona Izzo: "Ai funerali le istituzioni non c'erano. Politici in vacanza per il ponte?" (Repubblica Roma)
“Ferito a morte”. E proprio ieri, nel giorno della morte di La Capria, Insigne ci è parso Massimo De Luca sul treno di ritorno da Roma (IlNapolista)