Emissioni, 8 milioni di diesel a rischio: l'allarme lanciato dalla Germania

Per il ministro dei Trasporti tedesco, Volker Wissing, una nuova interpretazione dei limiti di inquinamento dell’Unione europea potrebbe portare al blocco di otto milioni di veicoli diesel solo in Germania Sono milioni gli automobilisti europei che potrebbero, loro malgrado, trovarsi presto appiedati. È stato il ministro dei Trasporti tedesco, Volker Wissing, a dare l’allarme: una nuova interpretazione dei limiti di inquinamento dell’Unione europea potrebbe portare al blocco di otto milioni di veicoli diesel solo in Germania. (Sky Tg24 )

Ne parlano anche altre fonti

Il futuro delle auto a combustione interna potrebbe essere a rischio non solo per il divieto di vendita previsto per il 2035, ma anche per una possibile revisione dei limiti di emissione che potrebbe riguardare milioni di veicoli già in circolazione. (Tom's Hardware Italia)

Secondo Wissing, una nuova interpretazione delle norme UE sulle emissioni potrebbe portare al divieto di circolazione per oltre 8 milioni di veicoli diesel solo in Germania, e potenzialmente decine di milioni in tutta l'Unione Europea. (HDmotori)

Il futuro dell'auto diesel in Europa potrebbe essere in bilico, se dovesse passare un'interpretazione della normativa che impone limiti restrittivi. Il ministro ha inviato una lettera dai toni carichi di preoccupazione alla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen al fine di chiedere la "fine delle politiche anti-auto da parte di Bruxelles". (QuiFinanza)

Il Ministro dei trasporti tedesco, Volker Wissing, ha lanciato l'allarme: una nuova interpretazione dei limiti di inquinamento dell'Unione Europea potrebbe portare al blocco di otto milioni di veicoli diesel solo in Germania (Automoto.it)

Il Ministro dei trasporti italiano, Matteo Salvini, in un’intervista rilasciata ieri in mattinata alla stampa dopo il sopralluogo tecnico effettuato al cantiere dei lavori di ammodernamento e riqualificazione dell’Autodromo Nazionale di Monza, ha bocciato il divieto di acquisto e vendita di veicoli a motore endotermico contenuto nel regolamento dell’Unione Europe (Ue) sugli standard di emissione CO2 per auto e furgoni nuovi, approvato dal Consiglio Ue il 28 marzo dell’anno scorso e che entrerà in vigore nel 2035. (Il Giornale d'Italia)

Dichiarazioni preoccupate dalla Germania La nuova interpretazione delle regole europee (Virgilio Notizie)