Pieve Ligure, Comune blocca aumento dei campi elettromagnetici: “Tutelare la salute in attesa di dati completi”
Pieve Ligure. Da domani su tutto il territorio italiano potranno scattare gli aumenti dei limiti di esposizione alle emissioni elettromagnetiche, che di fatto raddoppieranno, passando da 6 V/m a 15. Una "riforma" voluta dal governo Meloni, e introdotta con la legge 214 del 2023 e che di fatto punta a uniformare la normativa italiana, più restrittiva in materia, a quella europea. Una scelta che ha creato diverse polemiche e che in queste ore sta mettendo in allarme cittadini e istituzioni locali che in qualche modo corrono ai ripari (Genova24.it)
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Entra in vigore l’innalzamento dei limiti dei campi elettromagnetici a 15 V/m disposto dalla legge 214/2023: si tratta di un importante passo in avanti per lo sviluppo del 5G, come annuncia sul suo sito il ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit), evidenziando che le reti altamente performanti potranno rafforzare in maniera sostanziale la competitività del sistema Paese. (CorCom)
Via libera in Italia all'aumento dei limiti per le emissioni elettromagnetiche del 5G. Segui la rassegna di Byoblu. (ByoBlu)
Il nuovo parametro Circa 100mila stazioni radio e antenne di telefonia mobile, già operative sul suolo nazionale, potranno aumentare le loro emissioni da 6 volt per metro, stabilite nel 2003, a 15. (ByoBlu)
Il sindaco di Pieve Ligure Paola Negro ha emesso ieri, 29 aprile l'Ordinanza n. 20/2024 a tutela della salute pubblica in materia di limiti ai campi elettromagnetici, stabilendo il divieto di... (Virgilio)
Oggi le nuove tecnologie la vita potrebbero accorciarla. 5G sta per “quinta generazione” di telefonia. (ByoBlu)
Dai 6 V/m del 2003 si sale a 15 V/m, i ripetitori potranno trasmettere con un'intensità maggiore così da coprire aree più estese e garantire velocità di collegamento più elevate (Adnkronos)