Tassi, fisco, energie: politiche che vanno collegate

Giovedì scorso, la Banca centrale europea (Bce) ha abbassato il tasso di interesse guida della politica monetaria di 25 punti base. È la terza volta consecutiva. Siamo passati da un tasso del 4% nel settembre 2023, a quello di oggi, del 3.25%. Il segnale è quindi quello di un’inversione di tendenza dal lungo ciclo di aumento dei tassi, durata dal luglio 2022 al settembre 2023. Non è stata una sorpresa. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altre testate

Eppure la rapida discesa dell’inflazione e l… (la Repubblica)

Infatti il calo dei tassi si traduce direttamente in un costo dei mutui più contenuto. La riduzione del costo del denaro rende i finanziamenti per l’acquisto di una casa più accessibili per i cittadini che hanno un mutuo o stanno pensando di acquistare casa. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

foto id="784241" Si chiude una settimana che ha visto il terzo taglio dei tassi di 25 bps della BCE, dopo che a settembre l’Europa è entrata in deflazione (i prezzi sono scesi) e l’inflazione tendenziale annua si è fermata all’1,7%, quindi sotto l’obiettivo del 2%, lasciando presagire un ulteriore taglio di 25 bps nel meeting del 12 dicembre prossimo. (BergamoNews.it)

Mutui, quanto cala la rata del variabile dopo i tagli di ieri e quanto scenderà a fine 2025. Le simulazioni

Sono soprattutto i giovani a sognare l'acquisto della prima casa, ma anche le generazioni più avanti con l'età sono oggi più propense a investire sul mattone. Lo rileva una nuova indagine condotta da Changes Unipol e Ipsos sulle reazioni dei nostri connazionali alle politiche europee in tema di debito. (QuiFinanza)

La riunione della Bce di ieri ha lasciato in eredità il terzo taglio dei tassi, il secondo consecutivo, ma anche una situazione piuttosto incerta e una potenziale rivoluzione nel modus operandi dei responsabili di politica monetaria (Finanzaonline)

La sforbiciata, come da attese, è stata di 25 punti base e ha portato al 3,25% il tasso sui depositi. Ieri la Banca centrale europea (Bce) ha nuovamente tagliato il costo del denaro. (La Stampa)