Scaroni prova a ricomporre il rapporto con l'Inter: "Cardinale parlava di Zhang. C'è stima tra i club"
Nel corso di un'intervista rilasciata al Corriere della Sera, il presidente del Milan, Paolo Scaroni. Ha provato a ricomporre i cocci del rapporto con l'Inter dopo le dichiarazioni opinabili da parte di Gerry Cardinale: "Cardinale, da uomo di sport e non solo businessman, faceva riferimento alla passata proprietà dell’Inter e non certo al club nerazzurro. Sul campo ci affrontiamo e vogliamo batterci, come nell'ultimo derby, magari a volte ci prendiamo in giro bonariamente, ma è evidente che fuori c’è stima e c’è una collaborazione leale con l’Inter, figuriamoci se possiamo non avere rispetto: amo lo stadio da sempre e assieme stiamo lavorando per costruirne uno nuovo. (Fcinternews.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
i maggiori costi non preventivati legati all'acquisto delle aree e del vecchio impianto (200 milioni come da perizia ADE). Fino a oggi, infatti, il progetto prevedeva la concessione del diritto di superficie e non la vendita dei beni immobili. (Pianeta Milan)
PAROLE – «San Donato altra presa in giro di Scaroni & co. Nuovo stadio Milan, Francesco Letizia, noto giornalista, ha criticato le parole di Scaroni sulla decisione del club di rimanere a San Siro (Milan News 24)
Nella sua intervista al Corriere della Sera, il presidente del Milan Paolo Scaroni ha voluto gettare acqua sul fuoco dopo le polemiche a distanza fra il proprietario rossonero Gerry Cardinale ed il pr (TUTTO mercato WEB)
"Ecco pro e contro di San Siro e San Donato. L'Inter ..." — Quali sono i pro e i contro dello stadio a San Siro e di quello a San Donato? E quali sono i pro e i contro di uno stadio condiviso con l'Inter? (Pianeta Milan)
Stefania Palminteri Redattore 22 dicembre 2024 (modifica il 22 dicembre 2024 | 19:28) “Avere uno stadio moderno che sia compatibile con gli standard di oggi, darebbe anche un importante impulso alla nostra dimensione calcistica. (Il Milanista)
“Deve esserlo, perché è chiaro che, a parte la questione del possibile vincolo che scatta a ottobre, se non riusciamo a farlo entro le vacanze” estive “non lo faremo entro la fine del mio mandato”, ha sottolineato a margine di un incontro con la stampa. (CremonaOggi)