Pensioni 2022, cosa cambierà: ecco la decisione che il Governo dovrà prendere entro dicembre e chi riguarda

Servono quindi risorse per istituire una pensione di garanzia.

Siamo ad agosto e ancora nulla trapela sulle intenzioni del governo riguardo la riforma pensioni.

Poi servono interventi per le lavoratrici, che tengano conto dello scenario demografico: quindi sgravi contributivi legati alla maternità, come avviene in Germania

E dal 2022, in assenza di interventi, scatterà per molti uno scalone di 5 anni. (InvestireOggi.it)

Ne parlano anche altre testate

L’indennità NASPI spetta nella misura del 75% della retribuzione media mensile ai fini previdenziali degli ultimi 4 anni. Indennità NASPI sospesa la riduzione del 3% fino al 31 dicembre 2021. L’INPS comunica la sospensione della NASPI in corso di erogazione alla data del primo giugno 2021, questo significa che non sarà scalata ogni mese, sull’indennità spettante la riduzione del 3%. (Informazione Oggi)

Quota 100, più costi che benefici. Quota 100 non è stata gratuita. Si ricorrono voci e ipotesi di ogni genere per il dopo quota 100, ma nulla di concreto è finora emerso. (InvestireOggi.it)

Con l’introduzione di Quota 100 e delle successive disposizioni attuative, gli adeguamenti sono stati sospesi fino al 31 dicembre 2026. Più fattibile e sostenibile sembra a oggi la futura divisione della quota pensione in due quote: retributiva e contributiva. (Today.it)

Purtroppo dovrà attendere di compiere i 67 anni di età per accedere alla pensione Avrei maturato 39 anni di lavoro, come posso fare per allacciarmi alla pensione? (Money.it)

L’altra alternativa papabile resta una sorta di nuova quota 100 (ad esempio 64 anni con 36 di contributi versati) o quota 102. Fatecelo sapere nei commenti qui di seguito, e tornate a trovarci per tutte le ultime notizie sulle pensioni anticipate, vi aspettiamo! (Pensioni Per Tutti)

In alcuni casi è richiesto di soddisfare requisiti anagrafici e contributivi, in altri è richiesta anche l’appartenenza ad un profilo di tutela. Lei, avendo compiuto i 64 anni ed avendo maturato 37 anni di contributi rientra nel diritto di accedere al pensionamento con questa misura a patto di aver svolto la mansione gravosa (insegnante di scuola dell’infanzia) per almeno 7 dei 10 anni che precedono la domanda di pensione (Money.it)