Analisi Tecnica: indice FTSE MIB del 25/11/2024

Chiusura del 25 novembre Andamento annoiato per il principale indice della Borsa di Milano, che chiude la sessione in ribasso dello 0,20%. Per il medio periodo, le implicazioni tecniche assunte del FTSE MIB restano ancora lette in chiave negativa. Qualche segnale di miglioramento emerge invece per l'impostazione di breve periodo, letto attraverso gli indicatori più veloci che evidenziano una diminuzione della velocità di discesa. (LA STAMPA Finanza)

Su altri giornali

Il presidente eletto degli Stati Uniti, Donald Trump, ha annunciato che infliggerà dazi del 25% su tutte le merci provenienti da Messico e Canada se questi due Paesi non fermeranno l'afflusso di migranti e Fentanyl nel territorio Usa e aumenterà del 10% quelli già in vigore contro Pechino se non verrà combattuta la produzione in Cina della droga sintetica diventata… (L'HuffPost)

Il post, pubblicato lunedì mentre in Europa era notte e in Asia si faceva giorno, ha fatto sobbalzare i mercati, ma nelle intenzioni del presidente l’aumento delle “tariffe” ha un carattere politico, e definisce l’agenda del neoeletto presidente repubblicano sia sul piano dei rapporti internazionali che sul piano interno. (Il Fatto Quotidiano)

Avvio di settimana positivo per le Borse europee mentre Milano resta ferma con il Ftse Mib a +0,2%, colpita dalle vendite nel settore bancario a seguito dell’offerta pubblica di scambio lanciata da Unicredit su Banco Bpm. (Il Sole 24 ORE)

Donald Trump dichiara guerra a Cina, Canada e Messico: "Dal giorno uno", svolta sui dazi

Donald Trump pronto a firmare, come uno dei suoi primi ordini esecutivi nel giorno del suo insediamento da presidente degli Stati Uniti, l'imposizione a Messico e Canada di una tariffa del 25% su tutti i prodotti in arrivo in territorio americano. (L'Unione Sarda.it)

Resta alta l’allerta per il Fentanyl e i fentanili in Italia e in Europa, mentre negli Usa la piaga è già scoppiata da tempo. Anche per questo Donald Trump ha annunciato che aumenterà i dazi alla Cina: “Ho avuto molti colloqui con la Cina sulle enormi quantità di farmaci, in particolare il Fentanyl, inviati negli Stati Uniti, ma senza alcun risultato. (LAPRESSE)

Dazi dal "giorno uno" della nuova presidenza degli Stati Uniti nei confronti di Cina, Messico e Canada: ad preannunciarli Donald Trump, che ha collegato le misure ad azioni di contrasto che questi Paesi dovrebbero adottare nei confronti di migrazioni non regolamentate e traffico di stupefacenti verso gli Usa. (Liberoquotidiano.it)