La Libra torna a navigare verso l’Albania, 8 migranti a bordo
A quanto si apprende - è in navigazione verso l’Albania con a bordo 8 migranti intercettati due giorni fa a sud di Lampedusa. L’arrivo della nave della Marina Militare è previsto nella mattinata di domani. Come in precedenza i richiedenti asilo saranno portati prima nell’hotspot di Schengjin, dove saranno definite le procedure di identificazione, e poi quelli che verranno sottoposti al trattenimento, saranno trasferiti nel centro di Gjader per le procedure accelerate di rimpatrio. (Il Sole 24 ORE)
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Una nuova sentenza del tribunale di Catania frena sul 'decreto Paesi sicuri', ma il ministro della Giustizia sostiene che "si valuterà caso per caso". Dall'opposizione proteste contro lo spreco di costi ROMA -Una nuova partenza di migranti verso l’Albania solo “quando ci saranno le condizioni”: lo aveva detto alla stampa due giorni fa, il ministro dell’interno Matteo Piantedosi, quando si erano fatte insistenti le voci sulla “riattivazione” della nave della marina militare Libra per un trasporto “bis” di migranti in Albania. (Dire)
Otto migranti che a bordo dell’ormai nota nave della Marina Militare da 20o posti, la Libra, sono in viaggio verso l’Albania dove il governo di Giorgia Meloni ha costruito i centri destinati alle procedure d’asilo e all’eventuale rimpatrio dei richiedenti. (Il Fatto Quotidiano)
L'arrivo è previsto nella mattinata di domani a Shengjin, da dove i migranti saranno poi trasferiti nel centro di Gjader. La notizia ha già dato il la alle prime reazioni politiche. (Corriere della Sera)
I migranti saranno portati prima nell'hotspot di Schengjin, dove saranno definite le procedure di identificazione, e poi quelli che verranno sottoposti al trattenimento, saranno trasferiti nel centro di Gjader per il rimpatrio. (Adnkronos)
Un viaggio che costa ben 36 mila euro a migrante”. Così in una nota il portavoce di Europa Verde e deputato di Alleanza Verdi e Sinistra, Angelo Bonelli. (Civonline)
La nave Libra è ripartita con soli 8 migranti verso l'Albania. Dopo l'impasse causata dalla decisione di alcuni giudici, il pattugliatore di 80 metri della Marina Militare è ripartito direzione Albania, verso i centri di Schengjin e Gjiader, già operativi da tempo. (Il Giornale d'Italia)