«Due galli destinati a uno scontro»
È presto per esprimere un giudizio sul nuovo governo americano. Trump dopo l’esperienza che ha già avuto, potrebbe farne tesoro, se il suo carattere impetuoso glielo permetterà. Ma due galli nel pollaio sono a rischio: penso anche io che Trump e Musk saranno destinati a uno scontro e la superbia del potere avrà la meglio.Benito Alberto Ruiu (Corriere della Sera)
La notizia riportata su altri giornali
Due fedelissimi dal pugno di ferro su immigrazione e scontro con la Cina, il visionario Musk con il compito di far risparmiare duemila miliardi prosciugando il bilancio federale destinato alla PA sono annunci che hanno mandato in visibilio la platea dei suoi fan. (ilmattino.it)
Il patron di Tesla e SpaceX sarebbe stato protagonista di un acceso diverbio con il braccio destro del tycoon a proposito delle nomine del nuovo gabinetto dell’amministrazione Trump. Il diverbio sarebbe avvenuto durante una cena nella residenza di Mar-a-Lago del leader repubblicano, nei giorni successivi al suo trionfo elettorale. (Virgilio Notizie)
Lo è perché è la prima volta che potere politico e potere tecnologico si sono accoppiati in un’unica entità, un Super-Stato che fonde la legittimazione democratica di un’elezione (Trump) col monopolio privato dell’uomo più ricco del mondo (Musk), fornitore chiave del governo americano - e non solo americano - nei settori più importanti come difesa, infrastrutture, telecomunicazioni. (L'HuffPost)
Andiamo negli Stati uniti, ora che si sta delineando la squadra di governo del presidente eletto Donald Trump. E poi, resta la controversa figura di Elon Musk. Quale sarà il suo vero ruolo? Ne parliamo con Cristina Bon, professoressa associata di storia delle istituzioni politiche all'Università Cattolica di Milano. (rtl.it)
Ora è il ben informato Axios a rivelare la lite che sarebbe scoppiata la scorsa settimana tra il fondatore di Tesla e patron di X con Boris Epshteyn, un consigliere di lungo corso di Trump. (OglioPoNews)
Proprio lui, che da quando è salito sul carrozzone del MAGA, ha promesse di essere l'uomo che farà funzionare le cose. (il Giornale)