Conti correnti spiati, Intesa Sanpaolo si scusa per il caso-Coviello: «Non accadrà più. I dati dei clienti? Sono al sicuro»

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Open ECONOMIA

La banca sottolinea in una nota tutte le mosse intraprese dopo aver scoperto gli accessi illeciti: «Informato il Garante della Privacy, licenziato il dipendente infedele e sporto denuncia» Intesa Sanpaolo aveva già rotto i rapporti due mesi fa con Vincenzo Coviello, il suo dipendente che per oltre un anno e mezzo ha spiato i conti correnti di politici, attori, calciatori e vip vari, accedendo indebitamente ai loro dati, compresi quelli della premier Giorgia Meloni (Open)

Se ne è parlato anche su altri media

Non dovrà più accadere». BARI — «Siamo molto dispiaciuti di quanto accaduto e chiediamo scusa. (la Repubblica)

«Siamo molto dispiaciuti di quanto accaduto e chiediamo scusa. Quanto avvenuto non dovrà più accadere». Lo dice in una nota Intesa Sanpaolo a proposito dell'inchiesta sul 52enne Vincenzo Coviello, ormai ex dipendente indagato per accesso abusivo ai sistemi informatici e tentato procacciamento di notizie concernenti la sicurezza dello Stato. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Il ceo di Intesa Carlo Messina proporrà la nomina di Antonio De Vita al cda della banca, previsto per la prossima settimana. (Milano Finanza)

Fonti Intesa, generale De Vita sará chief security office

Leggi tutta la notizia Quarantacinque anni nell'Arma, incarichi prestigiosissimi. (Virgilio)

È quanto si apprende da fonti del gruppo bancario. (Corriere della Sera)

Il Consigliere Delegato di Intesa Sanpaolo Carlo Messina proporrà al Cda della banca, previsto per la prossima settimana, la nomina del generale di corpo d'armata dei Carabinieri Antonio De Vita nel ruolo di chief security officer di gruppo, nuova area a riporto del consigliere delegato con la responsabilità per la cyber security e la sicurezza. (l'Adige)