Perturbazioni a raffica in arrivo, poi anche FREDDO

Negli ultimi due giorni è tornato il maltempo, prima al sud poi anche al nord, riportando piogge indispensabili e preziosissime su tante località. Il sud, duramente colpito dalla siccità negli ultimi mesi, ha registrato accumuli di pioggia diffusamente superiori ai 30-50 mm nell’arco di appena 24 ore, numeri che finalmente fanno respirare campagne, fiumi e montagne. Ma come più volte annunciato, siamo solo all’inizio di una lunga fase perturbata. (MeteoLive.it)

La notizia riportata su altri giornali

Pertanto, la prima neve sarà asciutta e quella di fine evento più umida almeno fino a 2000 m di quota. "Il limite neve/pioggia sarà inizialmente basso (800-1000 m) ma sarà poi in graduale rialzo fino ai previsti 1400-1600 m in Dolomiti e i 1600-1800 in Prealpi. (Periodico Daily)

Da ​un lato, questo fenomeno è‍ atteso con favore per rispondere ⁢alla necessità di acqua del territorio, ma dall’altro lato suscita preoccupazioni per ‌il pericolo di piogge torrenziali⁢ e possibili eventi alluvionali. (Tempo Italia)

(Adnkronos) – Forte pericolo valanghe in numerose aree del nord Italia. Pertanto, la prima neve sarà asciutta e quella di fine evento più umida almeno fino a 2000 m di quota. (Sardegna Reporter)

Mentre ci avviciniamo alla ‍conclusione del mese di febbraio e dell’inverno meteorologico, assistiamo a una‍ svolta inaspettata nelle condizioni climatiche. La stagione, che fino ad ora‌ si è distinta per una quasi totale mancanza di freddo intenso ‌e di eventi meteorologici di rilievo, sembra finalmente dare⁢ segni di vita. (Tempo Italia)

Le mappe di previsione parlano chiaro: Atlantico. Condizioni meteo climatiche condizionate, scusate la ripetizione, da un’imponente depressione nord atlantica. Ce ne stiamo già accorgendo e ce ne accorgeremo ancor di più nel corso della prossima settimana, difatti non mancherà il severo maltempo. (Meteo Giornale)

Interesserà prevalentemente il Centro-Nord e la Sardegna estendendosi anche alle regioni meridionale nella giornata di mercoledì 28 febbraio e insistendo probabilmente fino all’ultimo giorno di febbraio (giovedì 29). (Icona Clima)