Giornata Mondiale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, l'iniziativa del Consiglio regionale
Da domani il palazzo del Consiglio regionale della Sardegna si colora di azzurro e arancione fino a domenica 24 novembre. L’iniziativa è stata voluta dal presidente del Consiglio regionale Piero Comandini e dalla garante regionale per l’infanzia e l’adolescenza Carla Puligheddu (in video), per celebrare, anche simbolicamente, la giornata mondiale per i diritti dei minori che quest’anno coincide con il 35esimo anniversario della Convenzione ONU sui diritti del fanciullo. (SardiniaPost)
Su altri giornali
– “L’accesso indiscriminato ai social media e i tempi prolungati di utilizzo sono, per i fanciulli, forme esse stesse di violenza psicologica e fisica che possono avere gravi ripercussioni sul loro benessere, sulla loro salute e le loro relazioni sociali. (Agenzia askanews)
Mattarella: “La Convenzione ONU sui diritti dei fanciulli compie 35 anni, ma resta ancora molto da fare. Proteggere bambini da guerre e abusi è dovere morale di tutti” Di (Orizzonte Scuola)
Unicef: il futuro dell'Infanzia è in bilico. Bordignon (Forum Famiglie): i diritti dei bambini al centro delle politiche (Avvenire)
Nell'ambito della campagna, l'UNICEF ha chiesto ai bambini di scrivere delle lettere sul mondo che vorrebbero vedere nel 2050. Le risposte sono arrivate da tutto il mondo - tra cui Gaza City, Haiti e la Tanzania - ed esprimono il desiderio dei bambini di essere al sicuro, in salute, istruiti e al riparo dalla guerra e dai rischi climatici. (UNICEF Italia)
“La Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, è per noi occasione di promuovere opportunità di confronto e di crescita sulla gestione da parte di tutte le istituzioni di queste fondamentali fasi della crescita dell’individuo”. (Toscana Notizie)
Il World Children's Day è una giornata di azione globale per diffondere consapevolezza sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza.Il messaggio di quest'anno da parte di Unicef è "Ascolta il Futuro": l'organizzazione internazionale chiede ai Governi, al settore privato, alle famiglie e agli adulti in generale di ascoltare la voce di bambine e bambini, ragazze e ragazzi di tutto il mondo, per poter sostenere un dialogo tra generazioni e rendere realtà ovunque nel mondo i diritti dei minori. (La Gazzetta dello Sport)