Giovanni Toti ha ammesso di essere colpevole?
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«Io mi ritengo innocente perché ho agito per l’interesse pubblico». E ancora: «Fare un accordo non vuol dire necessariamente riconoscere le proprie colpe ma ritrovarsi a metà strada». Così, in un’intervista con il Corriere della Sera , il 14 settembre l’ex presidente della Regione Liguria Giovanni Toti ha commentato l’accordo raggiunto con la Procura di Genova sul patteggiamento della pena per i reati di corruzione impropria e finanziamento illecito, formulati a suo carico. (Pagella Politica)
Ne parlano anche altre fonti
Genova, 24 set. (Agenzia askanews)
Il rapporto con Aldo Spinelli Salvini e il processo Open Arms (Virgilio Notizie)
Secondo quanto si apprende la scelta della data a un mese e mezzo di distanza dall’accordo tra pm e difensori sulle pene dei principali imputati di corruzione della maxi inchiesta deflagrata il 7 maggio, avrebbe a che fare soprattutto con l'esigenza da parte del giudice di studiare adeguatamente le carte del processo. (Genova24.it)
Se una grande Procura, stimata e benvoluta all’interno dell’Associazione magistrati, impegna la propria reputazione professionale in un’indagine di forte impatto mediatico, il processo potrà far cadere qualche aggravante o qualche imputazione minore ma si concluderà comunque con una condanna. (Il Dubbio)
L’ex presidente della Regione Liguria aveva trovato l’accordo con la procura (pm Federico Manotti e Luca Monteverde) per patteggiare una pena a due anni e un mese, convertita in 1.500 ore di lavori di pubblica utilità. (LA NAZIONE)
"Ho patteggiato perchè ritengo di aver avuto più giustizia da quel patteggiamento rispetto a un processo che sarebbe durato anni. Così Giovanni Toti a Diritto e Rovescio su Rete4. (Civonline)