Colpo imprevisto alla solita storia. Arrivo in parata. Bardet in giallo

RIMINI – Allora le storie impreviste in questo ciclismo di super calcoli e di fenomeni possono ancora accadere. Allora è ancora possibile uscire fuori dalle righe. Poco dopo, ecco le parole di Romain Bardet: «Nel ciclismo accadono ancora momenti inaspettati». Pensieri che si abbracciano dunque. Un arrivo in parata a Rimini, con due corridori della Dsm-Firmenich, Romain Bardet e Frank Van de Broek, non lo avrebbe potuto immaginare neanche lo scrittore più fantasioso del mondo. (Bici.PRO)

Se ne è parlato anche su altri giornali

E’ Romain Bardet ad imporsi sul traguardo di Rimini, al termine di un’azione coraggiosa portata avanti insieme al proprio compagno di squadra Frank van den Broeck, che era già in fuga nella parte iniziale della tappa e che alla fine è arrivato insieme al proprio capitano, in un arrivo in parata per i due corridori del Team dsm-firmenich PostNL. (ilmessaggero.it)

Rimini Solo il suo connazionale Thibaut Pinot era più innamorato dell'Italia, ma Romain Bardet non è da meno. Quindi se c'era un forestiero che meritava di vincere la prima tappa del Tour d'Italie era proprio questo ragazzo di 33 anni, che per la prima volta si veste di giallo sulle strade a lui più care. (il Giornale)

La vittoria va a Romain Bardet (Team DSM-Firmenich-PostNL) davanti al compagno di fuga Frank van den Broek. Tappa bellissima con un finale al cardiopalma quella di apertura del Tour de France 2024, Firenze-Rimini 204km, 3821mt di dislivello, corsa sotto un sole cocente e temperature di 35-40° che ne hanno condizionato l’andamento. (BDC Mag)

Tour de France 2024, Frank Van Den Broek grande protagonista della prima tappa: “È solo dopo l’arrivo che ti rendi conto di quello che hai fatto”

I dati di Strava e i migliori sulle salite La tappa 1, grazie ai 7 GPM in programma, ha visto gran parte delle graduatorie dei segmenti riscritta dopo il passaggio della carovana. (Quotidiano Sportivo)

Decimo al traguardo, il campione italiano Alberto Bettiol era comprensibilmente rammaricato per una grande occasione che forse, come ha analizzato lo stesso corridore toscano, la Ef poteva sfruttare meglio. (Bicisport)

Andato all'attacco sin dalle fasi iniziali, il corridore del Team dsm-firmenich PostNL è stato poi raggiunto dal compagno di squadra Romain Bardet quando mancavano poco meno di 50 chilometri al traguardo di Rimini e da quel momento si è messo a disposizione del transalpino, riuscendo comunque a superare assieme a lui le ultime due salite di giornata e, dopo aver staccato gli altri fuggitivi, dando tutto nel finale per evitare di venir ripresi dal gruppo. (SpazioCiclismo)