L’Aquila è Capitale Italiana della Cultura 2026, Alba sconfitta come Asti un anno fa
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Dopo la sconfitta di Asti dell’anno scorso, anche Alba deve inghiottire il boccone amaro per non essere stata scelta come Capitale Italiana della Cultura 2026. Questa mattina è stato il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano a decretare L’Aquila città vincitrice imponendosi sulle altre nove finaliste: Agnone (Isernia), Alba, Gaeta (Latina), Latina, Lucera (Foggia), Maratea (Potenza), Rimini, Treviso e l’Unione dei Comuni Valdichiana Senese (Siena). (La Nuova Provincia - Asti)
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(Adnkronos) – L’Aquila è stata proclamata Capitale della Cultura 2026: un riconoscimento non scontato ma molto atteso dalla città. la gioia di tanti personaggi, abruzzesi e non, legati alla città e all’Abruzzo, che all’Adnkronos hanno espresso il proprio apprezzamento per la scelta della Giuria del ministero della Cultura. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Stoppelli, sindaco di Maratea: “Arrivare tra le dieci finaliste candidate a Capitale Italiana della Cultura 2026 al primo tentativo è già stata una vittoria. I progetti di rilancio culturale andranno comunque avanti e contiamo di riprovarci”. (Sassilive.it)
L’Aquila è la Capitale della cultura 2026. La proclamazione del capoluogo abruzzese è avvenuta nel corso della cerimonia che si è svolta questa mattina nella sala Spadolini del ministero della Cultura (Rete8)
. "Il dato importante è che il dossier de L'Aquila aveva anche una forte componente del palinsesto culturale costruito negli anni con i Cantieri dell'Immaginario, la valorizzazione della sinfonica, c'è un importante conservatorio che ho visitato la scorsa settimana, e in più la Perdonanza, una grande manifestazione religiosa ma anche di rievocazione storica. (Il Sole 24 ORE)
Rappresentano scelta perfetta per questa ricetta grazie alla loro forma a conchiglia che cattura il sapore del condimento in ogni morso. La ricetta che tira su il morale: un primo piatto da applausi che mette d’accordo proprio tutti a tavola. (NewsWeb24.it)
La farinata, autentico piatto tipico della cucina italiana, racchiude in sé una storia che potrebbe riempire le pagine di un intero volume. Da secoli, questa prelibatezza è stata celebrata con sonetti e poesie, tanto che tra Genova e Sanremo è conosciuta con riverenza come “sua maestà”. (NewsWeb24.it)