Bonus edilizia: «Restrizioni alla cessione del credito, a rischio migliaia di imprese del settore costruzioni» - L'Unione Monregalese

«Le nostre imprese, già fortemente provate dalla lunga crisi sanitaria ed economica, – sottolinea Luca Crosetto, presidente di Confartigianato Imprese Cuneo – rischiano di non reggere questo ennesimo cambio di passo delle regole.

Siamo pienamente d’accordo della necessità di colpire le frodi, ma non facciamolo mettendo in seria difficoltà la sopravvivenza dell’intero sistema imprenditoriale del nostro Paese»

È l’intero sistema virtuoso che rischia di frantumarsi con questa stretta governativa. (Unione Monregalese)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Da un lato il Governo sostiene di mantenere il bonus del 110 percento, dall’altro blocca le possibilità di operare sul credito d’imposta maturato. Gli imprenditori edili sono sul piede di guerra dopo l’inserimento, nel decreto sostegni ter, di un articolo che modifica la procedura di cessione del credito d’imposta. (Grandangolo Agrigento)

Una norma che penalizza fortemente il comparto delle costruzioni, dell’impiantistica e dell’indotto. (CatanzaroInforma)

Catanzaro - Confartigianato Imprese Calabria chiede l’intervento della Regione nel sollecitare la modifica nel DL sostegni Ter, ed in particolare dell’articolo 28, che “ha introdotto una forte restrizione al sistema delle cessioni del credito nelle operazioni legate alle agevolazioni di riqualificazione energetica ed edilizia degli immobili”. (Il Lametino)

La modifica della procedura di cessione del credito d’imposta, prima solo un’ipotesi, è adesso realtà. Più volte Confartigianato ha denunciato questa modifica non ricevendo alcun responso da parte del Governo, che ha deciso di proseguire. (PrimaPagina Trapani)

Questo fa si che gli imprenditori sono costretti ad anticipare grosse somme per il personale o per le forniture, senza avere nessuna possibilità di recuperare quanto maturato. Da un lato il Governo sotiene di mantenere il bonus del 110 percento, dall’altro bloccale possibilità di operare sul credito d’imposta maturato (AgrigentoOGGi.it)

Abbiamo infine trasmesso una lettera al Prefetto, con i dettagli della richiesta e le motivazioni del manifesto. Queste imprese danno lavoro a 444 mila addetti, che nel 35% dei casi sono occupati in imprese artigiane del settore. (Prima Brescia)