Elezioni Usa, dall'affluenza a come hanno votato donne e minoranze: l'analisi I Sky TG24

In attesa dei dati definitivi sull'affluenza, la tornata del 5 novembre si avvia a essere la terza più partecipata della storia. Donald Trump ha prevalso per la prima volta anche nel voto popolare, smentendo i pronostici della vigilia. A Kamala Harris è mancata una quota di voti - soprattutto da donne e gruppi di minoranze - per affermarsi in Stati decisivi come Pennsylvania, Michigan e Wisconsin. Di questo si è parlato a “Numeri”, il programma di Sky TG24 andato in onda il 7 novembre 2024 (Sky Tg24 )

Su altre fonti

Chi sono i Grandi elettori e come hanno votato alle presidenziali 2024 I "grandi elettori" negli Stati Uniti sono la chiave del sistema con cui viene scelto il presidente, in quanto fanno parte del Collegio Elettorale. (Studenti.it)

Riuniti nei pub o nelle piazze, i sostenitori di Harris e Trump si sono detti “angosciati e intimoriti” durante la corsa elettorale. “Il diverso uso dei social svolge un ruolo importante e il sistema americano è molto più polarizzato del nostro”, spiega a Sky tg24 Insider Carlo Galimberti, professore di Psicologia sociale della comunicazione all’Università Cattolica di Milano (Sky Tg24 )

I dati vengono forniti a Lab24 da FinScience, fintech company del gruppo Datrix. Il dato dei sondaggi è da prendere con particolare cautela perché secondo il sistema elettorale americano il voto dei delegati a livello statale è decisivo. (Il Sole 24 ORE)

Elezioni Usa, l’attesa al consolato di Napoli: studenti della Federico II fanno l’analisi “social” del voto

Il manifesto del 7 novembre 2024 (il manifesto)

Per la seconda volta in quarant'anni, Allan Lichtman ha sbagliato la previsione sul presidente degli Stati Uniti: "Le chiavi predicono la vittoria della prima presidente donna, ma anche di origine africana e asiatica" (il Giornale)

La comunità americana di Napoli ha tirato l’alba di ieri prima di mettersi a riposare, la lunga notte delle elezioni s’è snodata in tanti rivoli differenti, dal consueto party elettorale al consolato americano in piazza della Repubblica, alle riunioni nella case dei militari statunitensi di stanza in città, fino alle camere d’albergo dove alloggiavano uomini d’affari e turisti Usa che, spiegano dalle reception, sono rimaste accese tutta la notte con le tv sintonizzate sui canali satellitari dagli States per non perdere nemmeno un attimo dello spoglio che ha portato Trump alla seconda elezione. (ilmattino.it)