In caso di guerra, l'Europa è impreparata: il segreto di pulcinella e il declino dell'uccidente
Sul "Fatto Quotidiano", esce in questi giorni un documentato articolo in cui si mostra come l'Europa sia del tutto impreparata in caso di guerra. Nihil novi sub sole, a dire il vero: d'altro canto, l'Europa figura ad oggi come una semplice base militare statunitense, priva di sovranità militare oltre che politica ed economica. Ed è anche per questo, oltre che per la sua missione storica perfettamente evocata da Husserl, che l'Europa avrebbe dovuto da subito svolgere la parte di defensor pacis, propugnando le ragioni del dialogo e della diplomazia. (Il Giornale d'Italia)
Su altre fonti
Mi sembra evidente che fra gli oltre 9000 magistrati ce ne sia qualcuno che fa politica con la bandiera rossa in camera o in ufficio: il consiglio è che si tolgano la toga”. (SardiniaPost)
BOLOGNA — Quali sono i parametri «per individuare le condizioni di sicurezza di un Paese?». E quando «sussiste l’obbligo per il giudice di non applicare» le disposizioni nazionali in caso di contrasto con la direttiva europea, «ai fini del riconoscimento dello status di protezione internazionale?». (La Repubblica)
“Avete interpretato l’esempio citato sulla Germania nazista paese sicuro come una provocazione?“, viene quindi chiesto a Delmastro domandando che tipo di interlocuzione si stesse instaurando tra governo e magistratura. (LAPRESSE)
Marco Gattuso (il Giornale)
"Mi sembrava un libro di uno storico quell’ordinanza del tribunale di Bologna. Come al solito esondano da quelle che io credo essere prerogative e facoltà dei giudici. Andremo fino in fondo e vedremo chi avrà ragione", ha detto a LaPresse Andrea Delmastro, sottosegretario alla giustizia, commentando il rinvio alla Corte europea del decreto Paesi sicuri. (Il Sole 24 ORE)
È questo il sunto del discorso dei tre giudici di Bologna che hanno rinviato il decreto Paesi sicuri alla Corte di Giustizia dell'Unione Europea. Il passaggio sulla Germania nazista c'è, ma è stato strumentalizzato da media e politici. (Liberoquotidiano.it)