Manovra, Schillaci: possibili emendamenti sulle indennità dei medici e payback. «Sciopero con esigua adesione, poco sopra l’1%»

«Rispetto le manifestazioni, ma va ricordato che il personale sanitario è al centro dell’attività del Governo. Abbiamo aumentato le indennità dei medici e del pronto soccorso e tassato al 15% gli interventi per snellire le liste d’attesa. Ci sono proposte emendative per aumentare l’indennità di specificità e defiscalizzare questa voce. È un argomento importante che abbiamo preso a cuore». Lo ha detto il ministro della Salute, Orazio Schillaci all’Healthcare Summit del Sole 24 Ore in corso a Roma (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altre testate

«È vero che l'attuale Governo ha stanziato più risorse in assoluto per il Fondo Sanitario Nazionale, ma le stesse sono spalmate nei prossimi cinque anni e, al netto dei rinnovi contrattuali, sono ben al di sotto del tasso inflattivo, quindi non in grado di sostenere un Servizio sanitario già in grande difficoltà», si legge nella lettera inviata dai sindacati , alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni con la richiesta di un incontro urgente. (Vanity Fair Italia)

Volendo si potrebbe disquisire sulla fondatezza o meno sulla base dei trattati della titolarità della distribuzione delle vicepresidenze e delle deleghe dei Commissari, se sia in capo alla presidente o se debba passare per la “fiducia” del corpo parlamentare, sulla cui capacità di rappresentare veramente il “demos” europeo è tuttora in corso una discussione infinita. (ilmessaggero.it)

Il nuovo “governo” dell’Unione è anche visivamente un pastrocchio degno dei vecchi inciuci democristiani anni ‘60, pesantemente squilibrato a destra, e non per caso proprio i “democristiani europei” ne sono stati i protagonisti assoluti. (Contropiano)

Angela, scesa in piazza per lo sciopero dei medici: «Da piccola sognavo il camice, oggi sogno di cambiare mestiere»

Giovedì 21 novembre all'Auditorium della Conciliazione ha avuto luogo la presentazione del Calendario Storico della Guardia di Finanza per l'anno 2025, realizzato con la collaborazione del... (Virgilio)

Tutti i subbugli della maggioranza Ursula contro la nuova Ursula un po’ sovranista Superata la conferma dei candidati commissari – compresi la spagnola Teresa Ribera e l’italiano Raffaele Fitto come vicepresidenti esecutivi – è arrivato il momento di tirare fuori le calcolatrici per capire quanti voti riceverà la Commissione von der Leyen II nel voto di investitura al Parlamento europeo il 27 novembre. (Start Magazine)

Le cose però sono più complicate: prima di tutto la matematica d’aula dimostra come una maggioranza alternativa, seppur esistente sulla carta, sia nei fatti molto difficile da comporre e darebbe un ruolo centrale non solo all’ECR ma pure alla destra estrema di Marine Le Pen e AfD, un rischio che forse Weber sarebbe anche disposto a correre ma che vede la ferma contrarietà di un pezzo importante del mondo cristianodemocratico europeo. (Treccani)