Intelligenza artificiale, la Sardegna rischia di arrivare in ritardo

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La Nuova Sardegna ECONOMIA

Sassari La quarta rivoluzioni industriale è già in atto. E chi non si attrezzerà rischierà di essere travolto, escluso dal mondo produttivo. Come coloro che, agli albori del web, dicevano che “quella cosa” non sarebbe arrivata da nessuna parte. Ci sono opportunità, ma anche pericoli legati all’intelligenza artificiale, tanto che l’Europa, per... (La Nuova Sardegna)

La notizia riportata su altri media

Un sondaggio condotto da Swg per Italian Tech (testata del gruppo Gedi) fotografa una situazione dinamica, che in qualche modo segue l’andamento del dibattito pubblico su questa tecnologia. Più si avvicina, più preoccupa. (La Stampa)

Come l’Intelligenza Artificiale può essere utilizzata in modo efficace per gestire il territorio e i processi amministrativi? Quali strumenti possono migliorare la sorveglianza e la gestione dei rischi? Quali sono le competenze necessarie e le implicazioni etiche da considerare? A questi e a numerosi altri interrogativi che accompagnano il nascente rapporto tra Pubblica Amministrazione e queste nuove tecnologie ha cercato di fornire risposte l’evento “AI per la trasformazione digitale delle amministrazioni locali: sfide e opportunità”, secondo appuntamento organizzato dal Cerchio Ict tenutosi lo scorso 29 novembre in modalità ibrida, vale a dire presso sedi nelle città che ospitano le quattro società in house che hanno dato vita all’accordo (Bologna per Lepida, Bolzano per Informatica Alto Adige, Schio per Pasubio Tecnologia e Trento per Trentino Digitale) e in diretta streaming integrale. (CorCom)

Il problema fondamentale creato dalle possibilità che si aprono di fronte alla intelligenza artificiale, é quello della distinzione, immediata e diretta, tra ciò che è vero e ciò che non è vero. Cioè momentanea. (La Stampa)

Agea, l’Agenzia per le Erogazioni per l’Agricoltura, e la Guardia di Finanza hanno sottoscritto un documento d’accordo finalizzato a realizzare un vasto piano di collaborazione sul fronte della legalità e della lotta alle frodi in agricoltura. (Frosinone News)

Il primo ministro britannico, Rishi Sunak, è comparso davanti alla commissione d’inchiesta che sta indagando sulla gestione della pandemia Covid-19. Il primo ministro britannico, Rishi Sunak, è indagato sulla gestione della pandemia Covid-19. (Periodico Daily)

– All’orizzonte non ci sono Terminator mascherati da algoritmi, ma l’intelligenza artificiale è davvero destinata a cambiare il nostro mondo e Tomaso Poggio, professore al Mit di Boston, una carriera da studioso del cervello, ma anche fondatore delle neuroscienze computazionali, insomma un pioniere nello studio delle intelligenze (al plurale), indica nell’esplosione della disinformazione il rischio più immediato. (QUOTIDIANO NAZIONALE)