Cordoglio per Maurizio Mazzeo, il dipendente Amsa morto alla Vigilia di Natale

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"Siamo profondamente rattristati per il tragico incidente che è costato la vita a Maurizio Mazzeo, dipendente di Amsa. Esprimo il mio personale cordoglio e quello della Giunta alla famiglia e ai suoi colleghi di lavoro. Le nostre più sentite condoglianze". Sono le parole del sindaco di Milano Giuseppe Sala. Il primo cittadino ha parlato, a nome suo e dell'Amministrazione comunale. Sulla morte di Mazzeo sono intervenuti anche i sindacati "l'ennesimo morto sul lavoro a Milano e come nelle guerre militari che straziano il mondo anche quella che miete vittime innocenti tra chi lavora non si ferma", scrivono in una nota Camera del Lavoro di Milano e la Funzione pubblica Cgil (MilanoToday.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

L’ennesima morte bianca nel giorno della Vigilia di Natale. Verso le 18.00 l’operaio, 52 anni, ferma il furgone per la raccolta dei rifiuti e scende. Per cause ancora da accertare, forse il mancato inserimento del freno a mano, il mezzo comincia a muoversi. (TGR Lombardia)

Tra i colleghi prima, tra i familiari poi. Era un operatore dell'Amsa: intorno alle 18, lunedì 24 dicembre, era in servizio in via Zama, strada della periferia sudest di Milano tra il Corvetto e Forlanini. (Corriere Milano)

Aveva 52 anni, era al lavoro la sera della vigilia di Natale nell’impianto di via Zama, dell’Amsa, l’azienda rifiuti di cui era dipendente. Maurizio Mazzeo è morto schiacciato tra un camion della raccolta rifiuti e un’auto parcheggiata. (La Repubblica)

Il netturbino dell'Amsa morto sul lavoro a Milano alla vigilia di Natale, la Cgil: «Questa tragedia si sarebbe potuta evitare»

L’incidente si è verificato intorno alle 18 di ieri, Vigilia di Natale, a Milano in via Zama 31, zona Sud-Est della metropoli. Un operaio Amsa di 52 anni, residente a Cernusco sul Naviglio, è morto, per causa in corso di accertamento, mentre stava lavorando a bordo di un mezzo della società di raccolta rifiuti milanese. (Il Notiziario)

Lavorava la domenica, lavorava la notte, lavorava durante le feste comandate. Ma Maurizio Mazzeo, 52 anni, lavorava specialmente per sua moglie e i suoi tre figli, tutti giovanissimi: 16 anni il più grande, 5 il più piccolo, 9 il mezzano. (IL GIORNO)

È morto mentre metà della città era indaffarata nell’ultima disperata rincorsa al regalo e l’altra iniziava a mettersi in macchina per raggiungere amici e parenti alla cena della Vigilia. Maurizio Mazzeo ha perso la vita attorno alle 18 del 24 dicembre: un incidente l’ha ucciso mentre lavorava proprio di fronte all’ingresso dell’impianto di via Zama 31. (Corriere Milano)