Asti, alla Giornata del Cuore le prove di rianimazione da parte dei "laici"

Li chiamano “laici” ma siamo tutti noi che non abbiamo alcuna competenza sanitaria nè di soccorso. E’ alla popolazione in generale che ieri è stata indirizzata la grande manifestazione della Giornata del Cuore organizzata da Croce Verde di Asti, Asl, Ordine Professioni Infermieristiche in piazza Alfieri. Tanti manichini a terra che riproducevano in tutto donne, uomini e bambini e postazioni per la misurazione dei parametri e per dare consigli su come prevenire le malattie cardiovascolari. (La Nuova Provincia - Asti)

Ne parlano anche altri giornali

Un flash mob per ricordare i danni del colesterolo e che il controllo del rischio cardiovascolare dipende da noi.Nel cuore di Roma, undici ingombranti sfere gialle 'umane' hanno bloccato il passaggio dei pedoni tra Largo dei Lombardi, Largo Goldoni, Piazza di Spagna e Via del Corso, a simulare il colesterolo Ldl che ostruisce la circolazione del sangue delle arterie, aumentando il rischio di infarto o ictus. (Alto Adige)

01:07 Colesterolo, a Roma uno "show" per mostrare i danni che fa (Il Mattino di Padova)

Cuore e malattie cardiovascolari in primo piano. In occasione della Giornata mondiale che ricorre il 29 settembre, i cardiologi lanciano l’allarme: occorrono screening obbligatori nazionali per tutti i cittadini, già a partire dai 18 anni. (Io Donna)

Importanza della prevenzione delle malattie cardiovascolari e di una corretta informazione in occasione della giornata mondiale del cuore. Il 29 settembre si è celebrata la Giornata mondiale del cuore (Imperiapost.it)

Questa mattina, domenica 29 settembre 2024, in tantissimi hanno aderito alla camminata organizzata dal sodalizio di "giubbe arancioni" in occasione della Giornata Mondiale del Cuore (World Heart Day), un evento promosso a livello internazionale per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della prevenzione delle malattie cardiovascolari e sull'adozione consapevole di corretti stili di vita. (Prima Lecco)

Lo ricordano gli esperti dell'Istituto superiore di sanità (Iss) in occasione della Giornata mondiale del cuore, che si celebra il 29 settembre, promossa dalla World Heart Federation in collaborazione con l'Organizzazione mondiale della sanità. (Corriere della Sera)