Le elezioni in Georgia, a "Radio 3 Mondo"
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La Georgia si prepara a elezioni parlamentari considerate decisive per il futuro del paese in Europa. Il partito al governo, “Sogno Georgiano,” è accusato di avvicinarsi a un regime autoritario e allontanare la Georgia dall’Unione Europea, mentre l’80% della popolazione è favorevole all’adesione. Bruxelles ha sospeso le trattative per l’ingresso dopo l’approvazione di una legge repressiva sulla libertà di espressione, definita la “legge russa”. (Rai Storia)
Se ne è parlato anche su altri media
Ma i sondaggi offrono una prospettiva meno rassicurante, dice Dustin Galbraith, docente all’università Ilia di Tblisi: “Sarà un voto sul filo del rasoio”. I sondaggi in Georgia sono molto partigiani, ma un’analisi accurata indica che il partito di Governo, Sogno Georgiano, potrebbe ottenere intorno al 40%, una soglia potenzialmente sufficiente a ottenere una maggioranza parlamentare. (RSI.ch Informazione)
TBILISI – Georgia al voto dopo mesi di disordini civili, una campagna elettorale segnata da violente intimidazioni ai danni delle opposizioni, accuse di ingerenze incrociate mosse a Mosca, Washington e Bruxelles, con la consapevolezza che la chiusura dei seggi e la proclamazione dei risultati, chiunque ne esca vittorioso, innescheranno una crisi dall’esito imprevedibile. (la Repubblica)
Poco più del 50% degli aventi diritto ha votato per cambiare rotta, costituzione nazionale e uscire dalla sfera d’influenza russa in maniera definitiva e chiara. Da una parte c’è la strada verso la vecchia orbita russa, dall’altra l’Europa. (Il Fatto Quotidiano)
Elezioni parlamentari in Georgia tra candidati filorussi ed europeisti (Ultima Voce)
L’entusiasmo per l’Europa, la crisi ucraina, il ricatto russo su un Paese che dalla guerra lampo del 2008 ha il 20% del territorio occupato: in Georgia le elezioni più importanti dall’addio all’Unione Sovietica del 1991. (Corriere TV)
Ma con il suo Sogno georgiano e il patrimonio - valutato in 7,6 miliardi di dollari, un quarto del prodotto interno lordo della Georgia - continua a essere l'ombra che si proietta sul Paese in cui si vota sabato. (Adnkronos)