Stellantis, nel primo semestre ricavi in crescita del 46% e “guidance” alzata per il 2021. Maserati torna in attivo
Articolo Precedente
Articolo Successivo
«Vorrei ringraziare calorosamente tutti i dipendenti di Stellantis per la loro straordinaria attenzione all'eccellenza operativa e alla messa in campo delle sinergie, azioni che hanno portato la società a raggiungere risultati finanziari importanti nel primo semestre.
Anche Maserati torna finalmente in attivo con un risultato operativo rettificato del primo semestre di 29 milioni di euro e una quota di mercato in crescita in tutti i mercati. (La Stampa)
Se ne è parlato anche su altri media
Borsa Italiana non ha responsabilità per il contenuto del sito a cui sta per accedere e non ha responsabilità per le informazioni contenute. Sarai automaticamente diretto al link in cinque secondi (Borsa Italiana)
Uno scenario che spaventa anche i sindacati, tra cui la Fiom, che spiega: “Stellantis consolida i risultati finanziari ma è alta la preoccupazione per il futuro delle lavoratrici e dei lavoratori e degli stabilimenti in Italia”. (FormulaPassion.it)
Il gruppo guidato da Carlos Tavares ha presentato il piano dei lanci previsti nel prossimo biennio, con 21 nuove vetture in arrivo tra ibride plug-in ed elettriche. Il marchio torinese dovrebbe intensificare il suo processo di elettrificazione con l’obiettivo di diventare un brand full electric entro il 2030 (FormulaPassion.it)
Cento – VM Motori. Occupa attualmente n. 919 dipendenti. Vengono prodotti i grandi motori Diesel. (Startmag Web magazine)
Torna in attivo Maserati con un risultato operativo di 29 milioni di euro e una quota in crescita in tutti i mercati Volano i ricavi di Stellantis nel primo semestre dell'anno, il piano di sinergie porta già 1,3 miliardi di benefici di cassa, ma la carenza di semiconduttori pesa sul cash flow negativo per 1,2 miliardi. (Giornale di Sicilia)
Il risultato operativo rettificato pro forma e' ammontato a 8,6 miliardi di euro, con un margine dell'11,4% (16,1% in Nord America). Cosi' le azioni del gruppo mettono a segno un progresso del 2,4%, attestandosi a 17,47 euro. (Borsa Italiana)