Sinner regala 500 punti al calendario: non si iscrive a Vienna per lanciare il gran finale di stagione
Sinner regala 500 punti al calendario: non si iscrive a Vienna per lanciare il gran finale di stagione Il numero 1 al mondo aveva detto che "non è obbligatorio fare tutti i tornei". Si concentrerà sui 1000, la Davis e le Finals Getting your Trinity Audio player ready... ROMA – Jannik Sinner non prenderà parte all’ATP 500 di Vienna in programma ad ottobre, con l’obiettivo di riprendere fiato in vista di impegni come Davis e Atp Finals (Dire)
La notizia riportata su altri giornali
L'azzurro, concentrato in questo momento sull'Atp 500 di Pechino, ha in mente di chiudere la stagione alla grande, con due Masters 1000 ancora da giocare (Shanghai e Parigi-Bercy), le finali di Davis e le Atp Finals, dove davanti al pubblico di Torino proverà a conquistare quel titolo sfuggito un anno fa nella finale contro Novak Djokovic. (Tiscali)
La programmazione viene prima di tutto. Credendo ciecamente a questo principio e rispondendo in questo modo a quanto dichiarato dallo spagnolo Carlos Alcaraz sulle criticità dei tanti tornei nell’annata agonistica, Sinner ha preso una decisione. (OA Sport)
Insomma, come detto non il più semplice degli esordi, per Jannik, anche se oggettivamente nel secondo e nel terzo set non c'è stata partita. (Liberoquotidiano.it)
Annche per quello la settimana successiva ha deciso di non prendere parte al torneo di Vienna. In mezzo anche la ricchissima esibizione in Arabia. (Sportal)
Il numero 1 al mondo - reduce dal successo contro Jarry nel match d'esordio all'Atp di Pechino - ha deciso di non prendere parte al torneo indoor austriaco in programma dal 21 al 27 ottobre, che lo avrebbe visto scendere in campo da campione in carica. (Tuttosport)
Jannik Sinner ha deciso di prendersi una pausa dopo il secondo Slam della stagione vinto, sul cemento di New York e prima di lanciarsi in un finale davvero ricco di appuntamenti. Jannik Sinner costretto a dare forfait ancora una volta: un annuncio che ha sorpreso i suoi tifosi e che riporta in luce un problema già affrontato (MilanLive.it)